GENOVA – Saranno Marco Bucci e Gianni Crivello a sfidarsi al ballottaggio per la poltrona di Sindaco di Genova, il prossimo 25 giugno. È questo l’esito dello scrutinio delle oltre 660 sezioni genovesi. Nessuno dei nove candidati è infatti riuscito a ottenere più del 50% più uno delle preferenze previsto dalla normativa vigente.
Una sfida tra centrodestra e centrosinistra. Nello specifico, Marco Bucci, candidato del centrodestra, ha ottenuto il 38,70% delle preferenze, contro il 33,43% di Gianni Crivello. Nettamente distanziati tutti gli altri. Luca Pirondini, candidato del Movimento 5 Stelle, si è fermato al 18.47%. Grande delusione per Beppe Grillo, sconfitto nella sua città.
Seguono nella graduatoria Paolo Putti (Chiamami Genova) con il 4,86%, Arcangelo Merella (Ge9esi Siamo Genova) con l’1,84% e Marika Cassimatis (Lista Civica Cassimatis) con l’1,08%. Cinzia Ronzitti (Partito Comunista dei Lavoratori), Marco Mori (Riscossa Italia) e con lo 0,39% Stefano Arrighi (Il Popolo della Famiglia).
Scarsa l’affluenza, al minimo storico: soltanto il 48,39% dei 491.167 aventi diritto a Genova si è recato alle urne contro il 55,1 % del 2012.
A caldo Marco Bucci si è detto molto soddisfatto del risultato ottenuto. Un dato, però, che non lo lascia sorpreso perché negli ultimi due mesi aveva potuto riscontrare che in tanti si erano innamorati del suo progetto. A suo parere Genova ha dimostrato di aver voglia di cambiare, di pensare al futuro. E di volerlo fare affidandosi a chi ha portato in città un messaggio serio. Ha sottolineato come il centrodestra abbia lavorato duro e come lavorerà ancora più duramente nei prossimi quindici giorni. “Sono contento e convito che possiamo fare ancora meglio. Ce la faremo”, ha dichiarato Bucci con ottimismo.
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che ne sostiene la corsa, ha espresso così tutta la sua soddisfazione: “Genova è sempre stata una roccaforte inespugnabile per il centrodestra. Questo centrodestra unito è competitivo, funziona e convince. Il vento è cambiato. Dopo la Liguria e Savona siamo pronti a vincere Genova”
Gianni Crivello, assessore uscente della Giunta Doria, ha sottolineato come la bassa affluenza sia la vera sconfitta per tutti. Ha dichiarato di sentirsi pienamente in partita. Si riparte dallo 0-0 e secondo lui ci sono tutte le condizioni per vincere. Da oggi si impegnerà per portare al voto scontenti e astenuti.
Marika Cassimatis, la grande esclusa di queste elezioni perché vincitrice delle primarie del M5S ma messa da parte da Beppe Grillo, ha detto che si aspettava la debacle del partito.
Si andrà al ballottaggio anche negli altri due grandi Comuni liguri al voto: La Spezia e Chiavari. Alla Spezia il vincitore assoluto è Pierluigi Peracchini del centrodestra. Ha ottenuto il 32,61% dei voti% contro il 25,03% dello sfidante di centrosinistra Paolo Manfredini.
A Chiavari il testa a testa sarà tra il sindaco uscente Roberto Levaggi, sostenuto dal centrodestra (38,33%) e il candidato civico Marco Di Capua (31,97%). Più alta l’affluenza rispetto a Genova: 55,35% a La Spezia e 54,56% a Chiavari.
A cura di Marina Denegri
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