Toti sul palco insieme a Forza Italia per la prima volta dopo la scissione dal partito e la nascita del suo movimento Cambiamo
GENOVA – Si è svolto stamattina allo Starhotel di Genova il Convegno organizzato da Liguria Popolare per riunire le forze di centrodestra che faranno capo a Giovanni Toti per le elezioni regionali della prossima primavera. Nell’occasione il Governatore ligure si è ritrovato sul palco insieme a Forza Italia per la prima volta dopo la scissione dal partito e la nascita del suo movimento Cambiamo. Ma più che di strappo si è parlato di unione, di coalizione per portare avanti il lavoro svolto in questi ultimi cinque anni. É stato questo il filo conduttore dell’incontro.
“Bisogna costruire un centrodestra che sappia essere realmente riformista, per poter cambiare dal profondo questo Paese, a partire dall’istruzione, dalla sanita’ e dall’ambiente” ha detto Toti- “In questi anni siamo stati bravi. Siamo stati i primi a vincere le elezioni, a fare cose che la destra fino a quel momento aveva soltanto accennato, affrontando temi quali l’ambiente, l’urbanistica, l’attenzione ai disagiati. Per fare un esempio, basti pensare che soltanto un mese dopo il crollo del Ponte Morandi, ciascuno degli sfollati aveva di nuovo una casa”.
“In Liguria abbiamo ottenuto tanti risultati– ha continuato Toti- compreso quello di rinnovare la classe dirigente, arrivando ad avere quella più giovane, non anagraficamente ma per trascorso politico, in una Regione che ha la popolazione più anziana d’Italia Continueremo a marciare uniti nei prossimi mesi e anni. Abbiamo costruito tutti insieme un’amministrazione che ha funzionato. Lo dicono tutti i numeri, così come lo dicono anche la fiducia che i liguri ci hanno accordato e le tante riforme che abbiamo fatto. Credo che questa sia un’esperienza positiva, che, se i liguri vorranno, potrà continuare anche nei prossimi anni, e che sia anche un ottimo esempio per la politica nazionale”.
Anche il sindaco di Genova Marco Bucci ha parlato di unione sottolineando la costante vicinanza della Giunta regionale, senza la quale la città non avrebbe potuto ottenere tutta una serie di risultati.
“Non abbiamo apprezzato la scelta di Giovanni Toti di uscire da Forza Italia e fondare un suo movimento– ha dichiarato Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera – ma non anteponiamo le ragioni di partito alle esigenze dei cittadini”.
“Crediamo che la politica lavori per il bene comune – ha affermato Maurizio Lupi, capogruppo alla Camera di Noi con L’italia Usei – per questo le divisioni sono diversità che possono arricchire una proposta”.
“Non importa se siamo uniti o disuniti, ha aggiunto Edoardo Rixi, Responsabile nazionale Trasporti e Infrastrutture della Lega, con lo sguardo già proiettato al futuro – Conta cosa faremo nei prossimi cinque anni”.