MILANO – Dopo la partecipazione come conduttore, al fianco di Amadeus, del 73° Festival di Sanremo, Gianni Morandi è stato ospite di RTL 102.5 in compagnia di Nicoletta Deponti e Niccolò Giustini. Durante “Password”, Gianni Morandi ha raccontato il suo nuovo progetto discografico “Evviva!”, disponibile da oggi (3 marzo).
A RTL 102.5, riproponendo l’ormai iconica scena che ha visto Gianni Morandi impegnato a pulire il palco dell’Ariston, il cantautore si presenta con una scopa rossa: «Vi ho portato la scopa di Gianni Morandi. Dopo avermi visto pulire a Sanremo mia moglie ne approfitta anche per le pulizie in casa. Sul palco di Sanremo non puoi essere stanco, magari ti riposi dopo. Mia moglie mi riprende sempre, dice che fuori sono sempre allegro ma a casa divento un po’ pignolo. Condurre Sanremo è stato bellissimo. A me il festival piace, escludo di condurlo ancora, se proprio dovessi tornare ci andrei in gara», racconta Gianni Morandi.
Disponibile da oggi, 3 marzo, “Evviva!”, il nuovo e attesissimo album di Gianni Morandi. A 5 anni di distanza dall’ultimo progetto discografico “d’amore d’autore”, Gianni Morandi torna con un disco che è un’esclamazione di esultanza, un grido di giubilo perfettamente in linea con la straordinaria personalità artistica del cantautore di Monghidoro, colonna portante della cultura italiana. L’album contiene otto tracce ed è un viaggio fra grandi successi e alcuni inediti, passando da brani uptempo ad atmosfere più intimistiche. Quattro dei suoi più recenti successi quali “Apri tutte le porte”, “La ola”, “L’Allegria” e “FATTI riMANDARE DALLA MAMMA A PRENDERE IL LATTE” in featuring con sangiovanni, si alternano ad altrettanti inediti. I brani, firmati da Lorenzo Jovanotti e che confermano la forte stima e il legame personale che lega i due artisti, sono “Evviva!” in featuring con Jovanotti, “Anna della porta accanto”, “Un Milione di Piccole Tempeste” e “Stasera gioco in casa”.
«La collaborazione con Jovanotti è nata quando ho avuto l’incidente alla mano, Lorenzo mi chiamò quando ero in ospedale e mi mandò un pezzo: ‘L’Allegria’. L’abbiamo registrato e da lì è iniziata una collaborazione. Poi una cosa tira l’altra. A questo punto posso definirlo ‘amico’, lui ha una generosità fuori dal comune, è un trascinatore, ti coinvolge», dice Morandi.
Una carriera lunga, quella di Gianni Morandi, piena di grandi successi e soddisfazioni: «Non mi è mai capitato di voler cambiare lavoro, mi è capitato di pensare che fosse finito il mio momento, invece il treno è ripassato e ho iniziato daccapo. A me questa voglia non passa, vorrei andare avanti all’infinito. Mi piace tanto questo lavoro, mi fa stare in mezzo alla gente e alla musica. Non c’è qualcosa di più bello. A volte ti senti stanco ma poi, quando si accende la luce sul palcoscenico, si riaccende tutto».