ROMA – “Gualtieri ha già preso l’impegno di dire si alla riforma, il segno del disprezzo verso il Parlamento e la democrazia di questo governo. Il Mes sanitario è una fregatura che vuole essere presa solo da chi vuole la benevolenza della Merkel”. Lo ha affermato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni (foto), intervenendo nell’aula di Montecitorio.
Numeri alla mano, non è per nulla facile solo pensare una maggioranza al Senato senza i 92 senatori pentastellati, i 35 del Pd e i 18 di IV. Un’alleanza ipotetica – e comunque negata da tutti gli attori – tra Fi (54 senatori), Pd (35), Iv (18), Autonomie (9) e alcuni del Misto (una quindicina) sarebbe ferma attorno ai 131 voti. Alla quota minima dei 161 consensi mancherebbero almeno una trentina di senatori. Si potrebbe già escludere che Fratelli d’Italia, forte di 18 senatori, possa appoggiare un governo con il Pd. Per le stesse ragioni, uguali ma opposte, difficilmente i 4 senatori LeU starebbero al governo con il partito di Silvio Berlusconi.