ROMA – “I giornalisti atipici Rai, che tra partite Iva e programmisti multimediali, ogni giorno lavorano nei programmi Rai, prendono con piacere atto dell’interesse mostrato in queste ultime settimane dalle sigle sindacali e anche da alcune forze politiche. La nostra situazione è ben nota e per questo confidiamo nell’operato della neo consigliera Rai, Federica Frangi, che in questi anni si è sempre spesa – come consigliere Fnsi e presidente dell’Associazione Stampa Romana – per i colleghi giornalisti precari e che conosce bene la nostra situazione, avendo vissuto la nostra stessa condizione per diversi anni”. Così in una nota i rappresentanti del gruppo giornalisti Atipici Rai.
Attualmente sono oltre 200 i giornalisti iscritti all’elenco professionisti dell’Ordine dei giornalisti che lavorano in Rai sia come freelance che, da interni, come programmisti multimediali. “Dopo il primo “Giusto contratto”, che nel 2020 portò in piena pandemia alla stabilizzazione di oltre 200 colleghi”, concludono. “Attendiamo da tempo la cosiddetta “Fase 2”, per arrivare alla stabilizzazione di chi era rimasto fuori da quell’accordo sia per pochi mesi che per il perimetro dei programmi in cui si è lavorato”.
