Tanti eventi informativi rivolti ai proprietari di animali in tutta Italia all’insegna del blu, il colore della lotta al diabete
MILANO – La Giornata Mondiale del Diabete vede in prima linea quest’anno anche i nostri amici animali, perché il diabete è una malattia che riguarda anche cani e gatti.
In Italia si stima che il diabete colpisca da 1 soggetto su 500 fino a 1 su 100.
Per conoscere la patologia, riconoscerne i sintomi e imparare a prevenirla, FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) e ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) promuovono, grazie al contributo non condizionante di MSD Animal Health, il “Mese del diabete del cane e dal gatto”.
Per tutto il mese di novembre i Medici Veterinari organizzano nei loro ambulatori e nelle loro cliniche incontri informativi rivolti ai proprietari di animali sulla patologia, sui sintomi, sulla diagnosi e sulla prevenzione.
Il calendario delle iniziative è disponibile sul sito www.giornatadeldiabete.it (nella sessione “La mia piazza”).
“Il diabete mellito è una patologia frequente nel cane e nel gatto e per alcuni aspetti è paragonabile a quello dell’uomo”– commenta il professor Federico Fracassi dell’Università di Medicina Veterinaria di Bologna – La carenza di insulina, un ormone prodotto dal pancreas, determina la concentrazione persistente di alti livelli di zucchero nel sangue che può portare a gravi complicazioni, con notevole ricadute sulla qualità e l’aspettativa di vita. Nel cane è molto frequente la cataratta, una progressiva opacizzazione del cristallino che può provocare la cecità. Nel gatto una comune complicazione è, invece, la debolezza degli arti posteriori dovuta a un danneggiamento dei nervi”.
“Una tempestiva diagnosi e la terapia insulinica, accompagnata a stili di vita e alimentazione corretti, permettono all’animale diabetico di vivere una vita normale”.
“Bisogna prestare attenzione ai primi sintomi. I più caratteristici sono la sete intensa, l’urinazione abbondante, la perdita di peso, la letargia (l’animale è meno attivo o dorme di più), gli occhi opachi (cane), l’assenza di auto-pulizia (gatto), il pelo rado, secco e opaco – conclude il professor Fracassi – In presenza di queste condizioni è opportuno recarsi subito dal veterinario che sottoporrà l’animale ai dovuti controlli”.
L’iniziativa “Occhio al diabete” è promossa in Italia dall’associazione Diabete Italia Onlus.
INFO: www.giornatadeldiabete.it