ROMA – Tutto pronto per la seconda edizione di “Agriturismo in Città: percorsi e itinerari tra i prodotti agricoli degli agriturismi del Lazio”, il progetto promosso da Agriturist in collaborazione con Agriturist Lazio, con il contributo di Arsial e della Regione Lazio, in occasione della Giornata Mondiale del Turismo. Dopo il successo della prima edizione, si replica venerdì 27 Settembre, nella prestigiosa sede di Palazzo Della Valle, Corso Vittorio Emanuele II 101 Roma. Dalle ore 10:30 si aprirà con una tavola rotonda presso la Sala Serpieri, a cui parteciperanno operatori del settore e rappresentanti istituzionali, dal titolo: “Il Ruolo degli Agriturismi e Delle Loro Produzioni Tipiche Nella Regione Lazio”.
Successivamente, e per tutta la giornata, si susseguiranno incontri e degustazioni, rivolti a cittadini, turisti e studenti, vogliosi di conoscere e gustare le eccellenze enogastronomiche tipiche degli agriturismi laziali. In pieno centro storico della Capitale, si potranno prenotare gratuitamente, anche mediante l’apposito Q.R. inserito nella locandina dell’evento, percorsi ed esperienze, gustative ed emozionali, in cui produttori ed esperti ci accompagneranno alla scoperta delle migliori produzioni agricole, che rendono la Regione Lazio, con i suoi 26 marchi riconosciuti tra DOP, IGT e STG, una delle realtà più significative a livello nazionale e internazionale in termini di produzioni tipiche locali. Quest’anno una particolare attenzione sarà riservata ai prodotti e alle coltivazioni biologiche, grazie alla sinergia avviata con l’associazione Confagribio.
“La domanda turistica è in rapida evoluzione – sottolinea Stefano Augugliaro, Presidente di Agriturist Lazio – perché accanto al turismo di massa, sta crescendo la richiesta di un turismo esperienziale ed emozionale, più personalizzato e maggiormente legato a stili di vita sani in ambienti salubri, possibilmente immersi in un rinnovato equilibrio con la natura. Per questo la proposta degli agriturismi rappresenta una straordinaria possibilità, capace di conciliare tutto questo, senza rinunciare ad una elevata qualità nel servizio, a partire proprio dai prodotti enogastronomici. Per questo nella giornata in cui si celebra il turismo, pensiamo sia necessario promuovere un nuovo modello, che coinvolga tutto il territorio, da Roma alle aree interne, valorizzando al massimo le infinite ricchezze che la nostra Regione offre sotto ogni punto di vista”.