ROMA – “Una delle nuove fabbriche di chip di Intel in Europa potrebbe nascere proprio in Italia. Il colosso informatico californiano potrebbe aprire la sua sede nella ormai nota Etna Valley, situata proprio nella zona industriale di Catania o scegliere di farla nella città di Torino. Purtroppo però il Ministro Giorgetti ha pensato bene di “tifare” per lo stabilimento piemontese, lasciando, in perfetto stile leghista, la Sicilia a bocca asciutta”.
Lo afferma Giulia Grillo, parlamentare del Movimento 5 Stelle, aggiungendo: “Ricordiamo che la Sicilia ha le professionalità giuste per poter accogliere questa opportunità come già accade per la St Microelectronics. Chiedo al Governo di mantenere un atteggiamento di distanza dalle scelte strategiche e di posizionamento geografico che l’azienda vorrà prendere. È l’ora di incentivare realmente gli investimenti nel sud, e non solo a parole”.