MILANO – Come la musica e le serie tv, anche le applicazioni per smartphone potrebbero in futuro essere fruibili in abbonamento. Il modello, che prevede il pagamento di una somma mensile anziché l’acquisto di singole app, sarebbe allo studio di Google. L’ipotesi trova sostanza in un sondaggio somministrato dalla società di Mountain View, in cui si ipotizzava un servizio in abbonamento.
La domanda riportata dalla stampa online americana rientra in un sondaggio di Google Opinion Rewards, una app di Big G che offre una somma da spendere nel negozio di applicazioni Play Store in cambio della risposta a brevi quesiti. Agli utenti è stata chiesta l’opinione su un abbonamento che dà “applicazioni e giochi a pagamento per un valore di centinaia di dollari” a fronte di un pagamento mensile.
Il servizio, sul modello di Netflix o Apple Music, potrebbe chiamarsi Play Pass. Il nome era emerso nei mesi scorsi, all’interno di stringhe di codice analizzate da Xda Developers, una comunità di sviluppo software per dispositivi mobili con oltre 6 milioni di membri nel mondo.