ROMA – “Il centrodestra senza di noi non potrebbe esistere”. Questo in sintesi il pensiero di Silvio Berlusconi in un passaggio di una lettera al Corriere della sera dedicata alla disponibilità alla collaborazione con la maggioranza in questo difficile momento: prima facendo riferimento al rapporto con la Lega, e poi con le condizioni per votare i prossimi scostamenti di bilancio, in particolare salvando il lavoro autonomo dalla crisi. E con la proposta di un semestre bianco fiscale.
“Forza Italia ha deciso di rispondere positivamente all’appello del Capo dello Stato alla collaborazione istituzionale. È una scelta per noi naturale, addirittura scontata, come è scontato che non si tratta di sostegno politico ad un governo che non approviamo e ad una maggioranza i cui valori e i cui programmi sono incompatibili con i nostri – osserva Berlusconi – ma proprio dai nostri valori nasce per noi il dovere della responsabilità verso gli italiani e quindi della disponibilità a dare una mano, dall’opposizione, per far uscire l’Italia dall’emergenza nella quale ci troviamo”.
Ed è “persino superfluo aggiungere” che “questo non mette in discussione la nostra appartenenza al centrodestra, che non soltanto è la nostra casa ma che senza di noi non potrebbe mai vincere e tantomeno governare. Non è pensabile, in un grande Paese europeo, un centrodestra di governo che non abbia una forte caratterizzazione liberale”, conclude l’ex premier.