Governo: Calenda, “Mastella mi ha chiamato”

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ROMA – Botta e risposata fra Carlo Calenda e Clemente Mastella per una telefonata in cui avrebbero parlato dell’appoggio di Azione al governo di Giuseppe Conte in cambio della candidatura di Calenda a sindaco di Roma.

“Anche io ho avuto l’onore di una telefonata del simpatico Clemente – ha scritto Calenda su Twitter – Una roba tipo ‘tu appoggi Conte e il Pd appoggia te a Roma’. Scarsa capacità di valutare il carattere degli uomini. O quanto meno il mio”.

Mastella gli ha risposto con un comunicato: “Ti ho telefonato per chiederti cosa facevi e mi hai detto che eri contro Renzi. Allora sei per il Pd? ‘No – mi hai risposto – il Pd mi dovrà scegliere per forza come candidato sindaco’. Quanto a me – aggiunge Mastella – non ho alcuna titolarità per parlare a nome del Pd”.

Per il Pd è intervenuto il segretario di Roma, Andrea Casu, dichiarando: “Il Partito Democratico è totalmente estraneo allo scambio di messaggi, con supposte proposte sul sindaco di Roma, tra Calenda e Mastella, che abbiamo appreso oggi a mezzo stampa”.