Politica

Governo Draghi, Salvini: ‘Se si vota tra due anni noi siamo fuori’

ROMA – “Ridare la parola agli italiani resta la via maestra. Se Draghi dirà che si andrà a votare tra due anni è chiaro che noi non potremo votare lui. Anche perché non è vero che non si possa andare alle elezioni”. Il leader della Lega Matteo Salvini, in un colloquio con ‘La Stampa’, resta fermo sulla linea del voto il prima possibile: “Questa primavera voteranno venti milioni di italiani, a Roma, Milano, Torino, Bologna e così via. Di una cosa però sono certo. Il centrodestra è compatto e continuerà a muoversi come ha fatto finora: tutto insieme. E comunque ci vuole un governo politico, basta con i tecnici”.

“Io sono il segretario del primo partito della coalizione e del Paese e ai miei alleati ho detto: andiamo ad ascoltare quello che Draghi ci dirà, valutiamo e troviamo una posizione comune. Questo è il mio obiettivo – afferma – Ma ne parleremo dopo che avremo incontrato Draghi. Farlo prima è inutile”. Berlusconi per il Quirinale? “Da un punto di vista legale, Berlusconi è perfettamente eleggibile. E da quello politico è molto meglio lui di molti altri”, afferma. Quanto alle voci di strategia con Renzi per far cadere Conte, “ma figuriamoci, sono tutte leggende. Con Renzi non abbiamo concordato alcunché”, conclude.

Condividi
Pubblicato da
Redazione L'Opinionista
Argomenti: Matteo Salvini

L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network - Notizie del giorno - Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube