ROMA – “Abbiamo tre sfide tremende e storiche come il vaccino, il Recovery, il G20: se c’è da chiarire facciamolo subito”, incalza il ministro della salute Roberto Speranza a proposito dell’attuale crisi di governo. Ma aggiunge: lo si faccia “nel perimetro di questo governo”. Intanto nelle segreterie (e in parte del M5S) c’è chi lavora per avere un peso maggiore dei partiti nel governo (con l’ingresso magari di Renzi e Orlando). E tra i Dem c’è chi non esclude un allargamento della maggioranza al Senato.
Sta al premier Conte gestire la sfida senza farsi travolgere e non aprire il varco a un altro inquilino (magari un tecnico) a Palazzo Chigi: formalmente per ora il rimpasto non vuol chiederlo nessuno, ma in tanti osservano che l’unica via di uscita potrebbe essere quella. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti chiede al premier di fare presto e aprire quel tavolo sul programma di legislatura che consenta di “affrontare i problemi”, come quello di una legge elettorale ancora in stand by: se non si riesce ad andare avanti sulle cose da fare si cade tutti, avverte da mesi.