Il monologo, interpretato da Lisa Galantini e diretto da Alberto Giusta, ha aperto la nuova stagione del Teatro Valleggia
QUILIANO (SV) – Grande successo di pubblico e partecipazione al Teatro Valleggia di Quiliano (SV) per lo spettacolo “Moi”, andato in scena Venerdì 8 marzo in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne.
A portare in scena il monologo, scritto da Chiara Pasetti e liberamente tratto dalla corrispondenza della scultrice francese Camille Claude, é stata l’attrice di teatro e cinema Lisa Galantini, che sotto la direzione di Alberto Giusta, ha coinvolto, appassionato ed emozionato i presenti.
La storia della scultrice Camille Claudel (1864-1943) è tanto appassionante quanto drammatica. Scultrice e artista di eccezionale talento, frequentò l’Accademia Colarossi a Parigi dove conobbe Auguste Rodin, di cui divenne allieva e modella e con il quale intrecciò una relazione tormentata, dall’epilogo doloroso per entrambi. Morì sola, abbandonata da tutti, dopo trent’anni di internamento in manicomio. Venne sepolta nel cimitero dell’ospedale in una fossa comune senza che sulla sua lapide fosse scritto scritto nemmeno il nome.
Lo spettacolo é realizzato dall’Associazione Culturale “Le Rêve et la vie” con la collaborazione con Tieffe Teatro Milano. Ha debuttato nel settembre del 2016 presso l’ex ospedale psichiatrico di Genova Quarto. Da allora è stato rappresentato sui palcoscenici di numerosi teatri italiani e in Svizzera, ottenendo sempre largo consenso. Ha anche vinto il Premio Patrizia Romei indetto dalla Fondazione Mario Tobino di Maggiano (Lucca) per la drammaturgia.
“Moi” ha aperto la nuova stagione teatrale del Teatro Valleggia, intitolata “Parole e musica”, con cinque spettacoli e un palinsesto nati dalla direzione artistica di Roberto Grossi e dalla collaborazione tra l’Associazione Teatro Nuovo Valleggia e l’Amministrazione comunale di Quiliano, con il patrocinio della Fondazione De Mari.
La stagione teatrale 2024 del Teatro Valleggia proseguirà sabato 23 marzo con “Comico ergo sum”, venerdì 5 aprile con “In difesa di Palamede”, venerdì 19 aprile 2024, con “E poi il futuro (E la scaletta la scegliete voi). A chiudere la stagione sarà giovedì 9 maggio lo spettacolo “20 anni senza signor G”, dedicato a Giorgio Gaber.
