BOLOGNA – Domani, venerdì 18 maggio, esce “Ho visto cose che …”, il nuovo album di inediti del cantautore Andrea Mingardi: 13 tracce con cui il cantautore bolognese regala al pubblico una miscela di soul, rock, funky, blues e anche un po’ di rap, grazie al featuring con Frankie Hi-Nrg Mc nel brano “Anima soul”. Un secondo featuring è presente nel brano “Riaprono i locali”, caratterizzato da un solo del sassofonista Stefano Di Battista, che arricchisce l’emozionante rewind evocato dalla canzone. Il disco sarà disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle principali piattaforme streaming.
L’album è stato anticipato dal singolo “Ci vuole un po’ di rock’n’roll”, attualmente in rotazione radiofonica. Il brano, scritto dallo stesso Andrea Mingardi insieme a Maurizio Tirelli, ha segnato il ritorno del cantautore a distanza di 12 anni dall’ultimo inedito ed è inoltre presente in “Maeba”, il nuovo disco di Mina, la più grande voce italiana di sempre, con cui il cantautore ha più volte collaborato e duettato nel corso degli anni.
«Ascoltando il vigente pop radiofonico, mi sono accorto che tutti i generi che da ragazzo mi hanno preso il cuore e spinto a buttarmi nel mondo della musica sono rari o assenti. Come non contassero più. E invece contano nella mia storia e… nella storia – dice Mingardi – Così, seduto sull’immaginario cornicione della mia età e di un percorso pieno di passioni, mi volto indietro, guardo all’oggi e penso a cosa sarà domani. Ragionando e conscio che nulla di ciò che mi ha fatto innamorare è stato rimpiazzato o superato, le cose mi sono venute fuori dalla pancia con la stessa testarda e ignorante energia di tanto tempo fa e con la presunzione che ci sia ancora tanto da dire».
Questa la tracklist dell’album: “Ci vuole un po’ di rock’n’roll”, “Ho bisogno di silenzio”, “Anima soul” (feat. Frankie Hi-Nrg Mc), “Ho visto cose che…”, “Riaprono i locali” (feat. Stefano Di Battista), “Sono ancora vivo”, “Il primo giorno del mondo”, “La cosa più importante”, “Back to Woodstock”, “La musica siamo noi”, “Eroi della resistenza”, “Pace, amore, giustizia e libertà”, “Spinning Wheel”.
Andrea Mingardi nasce a Bologna, è una delle voci più importanti del panorama nazionale e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Mina, Adriano Celentano, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Stadio, Franco Califano, Josè Feliciano e Blues Brothers.
Inizia la sua carriera come cantante batterista di rock and roll nei Golden Rock Boys. Contemporaneamente, fa esperienza come cantante nella Rheno Jazz Gang. Incide il suo primo 45 giri, “No girls for me tonight”, insieme a Pupi Avati. Nel 1976 ottiene successo di vendite e critica con “Datemi della musica”, canzone che anni dopo verrà riproposta da Mina. Successivamente crea la band internazionale Andrea Mingardi Supercircus. In seguito, compone canzoni dialettali ironiche, al limite del demenziale, con influenze musicali funky e blues. Nel 1984 partecipa a varie tappe del Festivalbar, compresa la finale all’Arena di Verona, con il brano “Un boa nella canoa”, uno dei tormentoni di quell’estate. Nel 1988 partecipa alla realizzazione dell’album “Dalla/Morandi”. Scrive insieme a Lucio la versione italiana di “Time” di Tom Waits e con quella partecipa al Premio Tenco.
Nel 1991, con la canzone “Caruso” vince la trasmissione televisiva Sapore di mare. Nel 1992 incide “Con un amico vicino”, in compagnia di Alessandro Bono e debutta al Festival di Sanremo. Nel 93’ presenta all’Ariston “Sogno”. “Amare amare” e “Canto per te” sono le proposte di Mingardi per i Sanremo 1994-1998. Nel 1995 con una sua fantastica versione della “battistiana” “Io vivrò”, vince la trasmissione televisiva Mina contro Battisti. Nel 2000 pubblica “Ciao ragaz”, duettando con Guccini, Morandi, Carboni, Dalla, Bersani, Curreri e tanti altri. Nel 2004 Mingardi ritorna a Sanremo insieme ai Blues Brothers con il brano “È la musica”. Nel 2006 duetta con Mina nel brano “Mogol e Battisti” (contenuta nell’album della Tigre di Cremona “Bau”) e inizia con la grande cantante una collaborazione firmando ben otto brani nello stesso album.
Appassionato da sempre di calcio, è fra i fondatori della Nazionale cantanti. Nell’estate 2011 scrive il brano “Gaetano e Giacinto” insieme a Gaetano Curreri, segnando la sua prima collaborazione con gli Stadio. Partecipa all’Umbria Jazz realizza l’album “Tribute to Ray Charles”. A dicembre 2012 esce “Auguri auguri auguri”, album di Natale dell’artista, colonna sonora del film “Il peggior Natale della mia vita”, al quale partecipa anche come attore.
Foto di Filippo Raspanti