Gli storici Abbey Road Studios di Londra sono stati la scelta naturale: gli studi che, a partire dal 1931, cioè da quando Sir Edward Elgar vi diresse la London Symphony Orchestra, hanno ospitato i giganti dell’industria musicale. Le registrazioni si sono svolte lo scorso gennaio; l’orchestra di 70 elementi è arrivata nello Studio One ad Abbey Road per la prima sessione. L’attesa era alta. I musicisti dovevano ancora ascoltare le partiture che Neil, Walter, William e Bernie Becker avevano preparato per loro a Los Angeles settimane prima.
Sono stati momenti emozionanti con Bill Ross in piedi sul podio pronto a dirigere i membri dell’orchestra e la sala di controllo in attesa con i tecnici del suono, gli assistenti e i dirigenti dell’etichetta britannica; subito dopo Walter Afanasieff ha dato il via alle registrazioni che si sono immediatamente rivelate emozionanti e contraddistinte da un clima coinvolgente che è continuato per le restanti session. Ogni nuovo arrangiamento era un promemoria dei prodigiosi doni dell’autore: il suo acuto occhio di osservazione, la sua propensione a trasformare una frase per catturare l’orecchio dell’ascoltatore e la sua capacità di far sentire il loro significato.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube