“Il Colore del Sahara”, il significato del nuovo singolo di Aristea

196

“Questo brano fresco ma intenso segna la mia rinascita, la conquista della mia libertà, dell’amore verso me stessa e vuole dare un messaggio importante: mai smarrirsi a causa degli altri, mai farsi trattare come esseri inferiori, mai ascoltare troppo quello che dicono gli altri”

aristeaDa venerdì 7 maggio è disponibile in rotazione radiofonica “Il Colore del Sahara”, il nuovo singolo di Aristea. Il Colore del Sahara è un brano fresco dalle sonorità sognanti, rilassanti e travolgenti. Una vera e propria canzone sul valore che abbiamo come persone e in questo caso di quanto l’artista ora sia consapevole del suo valore e di quanto finalmente si senta sè stessa.

Aristea ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“Il Colore del Sahara” è il tuo nuovo singolo, di che cosa si tratta?

“Il colore del Sahara” è un brano fresco dalle sonorità sognanti, rilassanti e travolgenti. Un vero e proprio inno all’amore verso se stessi, alla consapevolezza del valore che ho, che abbiamo. È un brano che segna la mia rinascita dopo un lungo periodo difficile che mi stava logorando e che mi aveva fatto perdere la grinta, il sorriso…mi aveva resa debole. Un brano che segna la conquista della mia libertà, dell’amore verso me stessa e vuole lanciare un messaggio importante: mai smarrirsi a causa degli altri, mai farsi trattare come esseri inferiori, mai ascoltare troppo quello che dicono gli altri. Amiamoci, amiamoci tanto perché è con noi stessi che passeremo la nostra vita, lo dobbiamo a noi stessi». In questo brano esprimo le mie consapevolezze: dobbiamo sempre tenere a mente quanto valiamo e preservare la nostra felicità. Finalmente mi sento me stessa. Le sonorità del brano sono fresche e calde: portano l’ascoltatore a compiere un viaggio con la mente verso un luogo sereno e rilassante. Vengono affrontate determinate tematiche che possono riguardare tutti: quante volte ci siamo sentiti sbagliati e in difetto? Quante volte ci siamo fatti abbattere dalle parole degli altri?

Cosa vuoi trasmettere con questo brano?

Con questo brano voglio dare della forza in più alle persone, voglio che impariamo ad amarci. Voglio ricordare che siamo unici, abbiamo il nostro valore e siamo forti per affrontare tutto e tutti…Anche perché se non amiamo noi stessi non possiamo amare nemmeno gli altri. Impariamo ad apprezzarci così come siamo e ad evitare chi ci sottovaluta o chi non ci apprezza.

C’è anche un videoclip, come ci caratterizza?

Il videoclip ufficiale del brano è stato girato sul lago di Lecco. Ho scelto questo tipo di location perchè il lago è espressione di serenità, calma e libertà. Mi sento molto affine al lago, forse perché provengo da una località di lago e di montagna (il Trentino). Ritrovo in questo lago il mio habitat naturale. Questo luogo è raffinato ma allo stesso tempo selvaggio. Questa contrapposizione caratterizza molto la mia personalità.

Come nasce il tuo progetto musicale?

Il mio progetto musicale nasce dall’esigenza di comunicare con gli altri da un punto di vista emozionale. La musica secondo me è un grande abbraccio universale, una medicina, una droga che non fa male. Sento l’esigenza di cantare per stare bene e di condividere con gli altri le mie emozioni, i miei pensieri, le mie esperienze. In particolar modo mi sento tanto gratificata da chi mi segue da anni perché spesso mi sento dire che grazie a me sono felici. Voglio regalare sorrisi, emozioni, voglio fare del bene alle persone, trasmettere serenità in questa società sempre più stressata. Il mio progetto musicale è sempre in crescita, voglio riuscire ad arrivare a più persone possibili e fare i miei concerti dappertutto, diffondere la mia musica, la mia anima. Ho intenzione di fare collaborazioni interessanti come già sto facendo, insomma state connessi… è tutto in divenire.