“Il nostro obiettivo non è quello di dare lezioni o fare la morale, bensì di raccontare in musica il periodo storico in cui stiamo vivendo”
Da venerdì 2 luglio, è in radio e disponibile in digitale “Illusione” (https://bit.ly/3dtvds9), il nuovo brano del trio pop Ethuil, feat. Mr. Dailom. Prodotto da Ivan Ciccarelli e mixato da Massimo Faggioni, “Illusione” (pubblicato da I Cuochi Music Company e distribuito da Believe) è un brano pop-elettronico dal testo provocatorio che racconta la perdita di coscienza della realtà e il conseguente aumento spropositato della vita virtuale, mettendo in risalto la dipendenza dai social network e la relativa mancanza di contatto con il mondo esterno.
«Viviamo in un mondo dove domina la virtualità, dove più entri nel virtuale e più ti allontani dal reale – affermano gli Ethuil – il nostro obiettivo non è quello di dare lezioni o fare la morale, bensì di raccontare in musica il periodo storico in cui stiamo vivendo, di cui noi stessi siamo parte e vittime dei like, tag e stories. Seppur collegati da una rete invisibile, siamo così persi in questa condizione da non renderci conto di quanto siamo in realtà separati, divisi da un velo intangibile»
È online il video, diretto da Samuele Dalò e girato allo Shed Club di Busto Arsizio con la partecipazione del pittore e attore Italo Corrado, disponibile qui di seguito.
«Il video è anche un inno alla ripartenza della musica dal vivo – raccontano gli Ethuil – Abbiamo scelto una discoteca completamente vuota avente come pubblico soli smartphones, per sottolineare il forte desiderio di ripartire con la musica live in luoghi nati per questo scopo».
Gli Ethuil sono un gruppo nato nel 2018 a Luino (Va), composto da Giada, Gabriele e Paolo. Il trio fin da subito si cimenta nella scrittura di brani e da questa esperienza nasce il primo singolo “Quello che non sai di me” che a maggio del 2019 raggiunge il sesto posto nelle classifiche indipendenti. Giada Metaldi, classe ’95, è una cantante luinese che ha iniziato a muovere i primi passi nella musica a 12 anni, prendendo lezioni di canto moderno presso l’Accademia Pietro Bertani con l’insegnante e cantante jazz Lilliana Gregori. Ben presto inizia un percorso improntato maggiormente sulla musica jazz e contemporaneamente lo studio del pianoforte con l’insegnante Angela Pellegrino. Nel 2018 decide di immergersi nella produzione, prendendo parte ad un progetto di composizione di brani inediti insieme ai due autori: Paolo Pellicini e Gabriele Dellea. Paolo Pellicini, inizia a suonare la chitarra all’età di 16 anni prendendo lezioni dal maestro Antonello Vanni. Partecipa a eventi di musica Blues nel Nord Italia e nel Canton Ticino e si dedica alla composizione di musica inedita. Gabriele Dellea si avvicina alla musica fin dalla giovane età, cominciando fin da subito a esibirsi in manifestazioni locali. Contemporaneamente si dedica alla composizione dell’organo suonando per anni in celebrazioni liturgiche. All’età di 13 anni intraprende anche lo studio della chitarra e del canto.