ROMA – E’ in arrivo la cassa integrazione per far fronte a eventi climatici eccezionali, comprese le ondate straordinarie di calore. E’ quanto prevede un emendamento dei relatori, Luca De Carlo (FdI) e Giorgio Maria Bergesio (Lega), al decreto agricoltura depositati alla commissione Industria del Senato. La proposta di modifica introduce due ammortizzatori, di cui uno specifico per gli operai agricoli a tempo indeterminato.
Si dà la possibilità di chiedere la cassa integrazione escludendola dal conteggio complessivo normalmente previsto: dunque un periodo aggiuntivo oltre alle 52 settimane del biennio mobile per la Cassa integrazione ordinaria (Cigo), e ai 90 giorni nell’anno solare per la Cassa integrazione per gli operai agricoli a tempo indeterminato (Cisoa).
L’intervento viene fatto, si legge nella proposta, “nelle more della definizione di nuove misure emergenziali”. Per i lavoratori agricoli, in particolare, l’integrazione salariale è è riconosciuta dalla data di entrata in vigore del decreto e fino al 31 dicembre 2024, con uno stanziamento per quest’anno di 2 milioni. Per gli altri lavoratori l’ammortizzatore è prevista nel periodo dal primo luglio 2024 al 31 dicembre 2024, con uno stanziamento di 11 milioni.