Salute

In primavera … non ho voglia di lavorare

Giornate calde e soleggiate: dovresti sentirti un leone, invece ti senti uno straccio. Ecco perchè e cosa bisogna fare

Proprio adesso che il clima migliora, le giornate si fanno più lunghe e soleggiate e hai una gran voglia di stare all’aperto, ti senti fiacco, nervoso e svogliato. E hai sempre sonno.

“É una condizione che colpisce 6 persone su 10”, fa sapere l’amica da una vita, Maria Grazia De Amici, medico di medicina generale di Milano. ”Secondo le statistiche, all’inizio della primavera il 67% della popolazione si stente stanco, il 56 irritato e il 46% ha difficoltà di concentrazione”.

La “colpa” pare proprio della maggiore disponibilità di luce e dell’innalzamento della temperatura, che richiedono all’organismo, reduce dall’inverno, un riadattamento e una riattivazione che hanno bisogno di tempo, in genere 15-20 giorni.

“Mentre durante la stagione fredda hai una maggiore concentrazione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo veglia-sonno, in primavera sale la produzione di serotonina, il cosiddetto ormone della felicità, che attiva tutte le funzionalità del nostro organismo. Questi ormoni sono in contrasto rea loro e per questo hai bisogno di un po’ di tempo per rimetterti in equilibrio. Se consideri inoltre che il clima più caldo aumenta la vasodilatazione e che ciò può causare un abbassamento della pressione arteriosa, l’astenia (svogliatezza) che ne deriva diventa più comprensibile”.

Pochi accorgimenti sono di solito sufficienti per tornare rapidamente in forma: “É consigliabile aumentare l’apporto di liquidi: bevi dunque acqua, limitando invece il consumo di alcolici, caffeina e altri stimolanti. Fai attività fisica aerobica, possibilmente all’aria aperta: stimola la produzione di endorfine, che aumentano la sensazione di benessere. Cura meglio del solito, l’alimentazione. Riduci i cibi grassi e preferisci gli alimenti a basso indice glicemico, che danno una più prolungata sensazione di sazietà: riso, cereali integrali (che sono anche ricchi di fosforo, magnesio e in fibre utili a regolare la flora batterica intestinale, consentendo un migliore assorbimento dei Sali minerali) e legumi (ricchi in ferro, magnesio, fosforo, potassio”.

“Abbonda – sottolinea la dottoressa – in verdure a foglia verde come gli spinaci (in associazione con gli agrumi, pieni di vitamina C, ma evitando di accompagnarli con i latticini, che ostacolano l’assorbimento del ferro) e fai uso dei probiotici (fermenti lattici) utili a regolare la flora intestinale e ad aumentare la produzione di triptofano, amminoacido precursore della serotonina e dunque prezioso aiuto per quella sferzata di energia di cui hai bisogno”.

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Pubblicato da
Pino Ezio Beccaria

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