ROMA – Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail tra gennaio e novembre 2020 sono state 492.150, in calo del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2019. Di queste, 1.151 con esito mortale (+15,4%). Lo comunica l’Inail, indicando inoltre che nello stesso periodo risultano in diminuzione le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 40.926 (-27,6%).
I dati di quest’anno, rimarca l’Istituto, sono fortemente influenzati dall’emergenza Coronavirus così come dal lockdown. In particolare, l’incremento dei casi mortali denunciati è influenzato soprattutto dai decessi avvenuti e protocollati al 30 novembre scorso a causa dell’infezione da Covid-19 in ambito lavorativo che, viene ricordato, rappresentano circa un terzo dei decessi denunciati all’Inail da inizio anno.