MILANO – Questa sera Irama sarà protagonista nella Suite 102.5 Prime Time Live a partire dalle ore 21 e porterà la sua musica in una versione speciale in esclusiva per RTL 102.5. Il cantante, questa mattina, è stato intervistato su RTL 102.5 in Non Stop News condotto da Giusi Legrenzi ed Enrico Galletti. “Non vedo l’ora di esibirmi questa sera, ho preparato una sorpresina per il pubblico, con qualche musicista, e sono impaziente di viverla”. Così esordisce Irama ai microfoni di RTL 102.5. “Sono molto carico, sarà una realtà diversa e più intima. Da queste realtà nasce molta sincerità, mi metterò a nudo e le canzoni parleranno per me”.
LA CARRIERA DI CANTANTE
“Ho sempre voluto fare questo, fin da bambino, e la prima canzone l’ho scritta quando avevo 7 anni. Non ho mai avuto un piano B e, avendo sempre voluto fare musica, è stato per me naturale cercare di parlare a più persone possibili: ho ancora tanto da imparare, ma ho anche tanto da dare”.
LE INFLUENZE ARTISTICHE
“Musicalmente parlando sono sempre stato tra due mondi. Da un lato sono cresciuto con il cantautorato italiano e con artisti come Fabrizio De Andrè e Francesco Guccini. Quando li ascoltavo da piccolo, per me era come se raccontassero delle storie e poi, crescendo, ho cominciato a capire meglio il significato di certe canzoni e ho cercato di assorbirli sempre di più. Dall’altro la cultura hip-hop mi ha contaminato totalmente attraverso l’ascolto di artisti come Eminem, Kendrick Lamar e Stromae. La cosa bella è cercare di attingere da diverse fonti artistiche facendole proprie, rendendole uniche, senza imitare ma assorbendole, reinterpretandole e raccontandole poi nella propria forma. Cerco di essere autentico, nel bene e nel male. Penso sia fondamentale perché la verità artistica è la cosa più importante. La consapevolezza di se stessi, dei propri limiti, il non aver paura di mettersi a nudo. Spero tutto questo mi accompagni per sempre”.
IL LOOK
“Il look per me è un aspetto importante. Sono sempre stato molto attratto dalla moda e dai vestiti, fin da quando ero piccolo. E’ un modo di esprimersi e di raccontare qualcos’altro di se stessi. A volte lo faccio enfatizzandolo, ma rimanendo sempre me stesso”.