Un contributo decisivo alla crescita e’ dato dai 15-34enni (+223 mila su basa annua), assieme al perdurante incremento degli over 50. La crescita e’ piu’ accentuata per i dipendenti, sia a tempo indeterminato (+308 mila) sia a termine (+72mila), ma torna ad interessare anche il lavoro indipendente, esclusivamente tra gli autonomi senza dipendenti. L’incremento e’ consistente sia per il tempo pieno sia per il lavoro a tempo parziale, soprattutto quello di tipo volontario. La crescita e’ sensibile anche per la componente femminile (+180mila) concentrata soprattutto nel Nord del Paese.
Prosegue inoltre a ritmi piu’ sostenuti il calo, sia congiunturale sia tendenziale, degli inattivi (in termini assoluti e di incidenza), soprattutto per la componente degli scoraggiati. Il tasso di disoccupazione, dopo la stabilita’ congiunturale dei due trimestri precedenti, diminuisce in lieve misura (-0,1 punti) rispetto al trimestre precedente e di 0,6 punti rispetto allo stesso trimestre del 2015 all’11,5%, con un calo tendenziale di 109 mila disoccupati.
La maggiore partecipazione dei giovani al mercato del lavoro e’ testimoniata anche dalla diminuzione tendenziale (-252 mila) della componente delle persone Not in Education, Employment or Training, i Neet.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube