ROMA – Ad aprile, l’Istat ha stimato che le esportazioni siano aumentati dello 0,1%, rispetto al mese precedente, e del 3,5% su base annua. La crescita congiunturale e’ la sintesi dell’aumento delle vendite verso i mercati Ue (+0,9%) e della flessione verso l’area extra Ue (-0,9%), mentre l’aumento annuo ha coinvolto sia l’area Ue (+8,0%) sia i paesi extra Ue (+4,8%).
Tra i settori che hanno contribuito in misura piu’ rilevante all’aumento tendenziale dell’export nel mese di aprile, sono stati segnalati macchine e apparecchi n.c.a (+7,1%), metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+11,3%), apparecchi elettrici (+12,3%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+7,4%).
Su base annua, i paesi che hanno contribuito maggiormente alla crescita delle esportazioni sono stati Germania (+12,1%), Francia (+9,2%), Stati Uniti (+6,0%), Svizzera (+11,2%) e Regno Unito (+7,0%). Nel periodo gennaio-aprile 2018, la crescita tendenziale dell’export e’ stata pari a (+4,1%), principalmente determinata da metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+7,7%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+6,1%), macchinari e apparecchi n.c.a (+2,8%) e prodotti tessili e dell’abbigliamento, pelli e accessori (+3,6%)