Pubblicato il nuovo singolo del dj/producer di fama internazionale Kygo. La clip è un’esperienza immersiva nella natura e nella tecnologia
Pubblicato il nuovo singolo Gone Are The Days, del dj e produttore norvegese Kygo. La canzone è un featuring con James Gillespie. Disponibile anche in una bellissima versione al pianoforte, Gone Are The Days è il punto di arrivo di un anno che – nonostante il Covid – è stato molto intenso per Kygo. Che in occasione della nuova canzone si è esibito in una performance mozzafiato, che è stata trasmessa in diretta streaming su Moment House. Girata sulla cima di una montagna innevata delle Alpi Sunnmore nel suo paese natale, la Norvegia, l’esperienza virtuale, unica nel suo genere, ha permesso al pubblico di tutto il mondo di assistere a un’esibizione che ha ripercorso tutta la carriera della superstar.
Il significato di Gone Are The Days
Il brano è impregnato di pianoforte e musica elettronica, mentre il testo sembra viaggiare sui ricordi e sulla nostalgia: Eri il mio amico più vicino / La mia forza quando i giorni diventavano pazzi. E ancora: Avrei dovuto vedere la tua mano / Non ho visto i segni / Sono stato accecato dalle luci / E ho perso il posto a cui appartengo / Pensavo che saremmo invecchiati / Dai ai bambini il nostro cattivo consiglio.
Adesso, però, per Kygo è il momento della solitudine: Adesso sono solo / Sei andato e mi hai lasciato con queste notti insonni / Hai preso il mio calore e la mia anima, mi hai lasciato con dubbi e freddo / È questo il posto a cui appartengo?. La malinconia diventa più esplicita nel ritornello: Sono andati i giorni dei giovani / Meglio correre ai ripari / Non c’è nessuno qui per salvarti da te stesso / Quando scopri che è difficile / Non sai come andare avanti / Sono andati i giorni dei giovani / Meglio correre ai ripari / Quando tutto ciò che ami sta giacendo sotto terra, lo so / Non sai come ma vai avanti.
Non è chiarissimo se i protagonisti della canzone siano due amici o se abbiano un rapporto diverso. Ad ogni modo, la lontananza evidenzia come le differenze tra le persone, in fondo, sembrano trascurabili quando ci si allontana l’uno dall’altro: Non siamo così diversi, no / Siamo cresciuti volendo di più / Ma l’ho trovato facile perché ho lasciato la mia morale alla porta / Hai preso un cuore onesto / E l’ho visto cadere a pezzi / Hai perso prima di iniziare / Non sai come andare avanti.