ROMA – In occasione dell’iniziativa “Quattro generazioni ricordano Marco Pannella”, oggi a Roma per onorare la memoria del leader radicale, la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha fatto recapitare questo messaggio:
“Marco Pannella è stato un protagonista della storia politica italiana recente: fondatore del Partito radicale, di cui divenne anche Segretario e Presidente, promotore del Partito radicale transnazionale, parlamentare nazionale ed europeo, consigliere comunale e regionale.
La politica – intesa come lotta per i diritti civili e per la giustizia, come azione di rappresentanza degli ultimi e dei più emarginati della società e come esercizio di un confronto civile e parlamentare su questioni anche molto delicate e complesse – lo ha accompagnato per tutta la sua esistenza, fino alla fine dei suoi giorni.
La lista delle sue battaglie politiche è stata lunga ed impegnativa: il divorzio, l’aborto, l’ecologia, l’obiezione di coscienza, l’antiproibizionismo, il testamento biologico e il fine vita, i diritti dei detenuti, la lotta contro la pena di morte e la fame nel mondo, la tutela delle minoranze e l’integrazione dell’Europa in senso federale.
Ciascuna di queste battaglie, a prescindere dal suo contenuto, ha rappresentato una lezione di coerenza politica, figlia di una passione civile ben lontana dalle logiche del potere fine a se stesso. Ciò lo portò a farsi un convinto sostenitore degli strumenti di democrazia diretta e di forme di lotta politica anche provocatorie, ma sempre rigorosamente non violente.
Ritengo sia stato proprio in questo il merito più grande di Marco Pannella: la sua inesauribile ed appassionata tenacia nel voler contagiare la società civile con importanti e sempre nuove sfide di libertà e di democrazia. Anche, e soprattutto per questa ragione, dobbiamo tutti continuare ad essergli grati”.