ZArt Urban Studio di Roma in collaborazione con N u d a presenta la “La Calle Grande”. Exhibit collettiva dedicata al mondo della street art e della cultura urbana. Stencil art, poster art, sticker art, upcycling, handicraft e diverse forme dell’arte di strada. Queste opere trovano a ZArt un proprio modo di esprimersi e mettersi in mostra. Uno spazio alternativo, unico nel suo genere, pronto ad accoglierle al pari di quello metropolitano.
L’opening si terrà venerdì 27 ottobre alle ore 18.30 presso ZArt Urban Studio (via Panfilo Castaldi, 20 – Roma Trastevere). Vera e propria street art gallery nata sotto la direzione artistica di Zaire Torrealba. La mostra resterà aperta dal 27 ottobre al 27 novembre 2017, visitabile su appuntamento.
Mimi the Clown, street artist francese conosciuto in tutto il mondo per i suoi interventi urbani che hanno come soggetto l’autoritratto di sé stesso. Andrea Boriani con i suoi dipinti pop su supporti riciclati. BiBi Queen e il suo “confused cat”. C_ska con la sua “skawoman” e le sue composizioni “occhi e cuore”. Kocore e i suoi stencil geometrici. K2m con i suoi paste-up “giornalistici”. Stelleconfuse e la sua sticker e poster art.
E ancora i quadri “digital-pop” di Fabio Gismondi. Gli artworks espressionistici di Carlo Gori. I photocollage decostruiti di GapEh. La poster art di Pino Volpino. Gli stencil di Tutto e niente – Temet Nosce e di Matteo Mariani in arte Koi. Le opere di Phobos di Lorena Tiberi in arte Mani. I lavori della pittrice e street artist Suri. Infine in mostra per l’artigianato artistico e l’upcycling, gli “Unusual crafts” di Cristian Cicerone. Le creazioni di Angela Conte, di Nabarü e di MCCDesign. L’esposizione sarà accompagnata inoltre dal live painting di NOA, noto street artist della scena romana.
Racconta la curatrice Zaire Torrealba: “La calle grande si pronuncia la cage grande, letteralmente la grande strada. Rappresenta per noi artisti il mondo esterno, dove ogni giorno ci confrontiamo, ci conosciamo, dove cresciamo e combattiamo. Un mondo parallelo, quello della strada, capace di darci gli stimoli e le suggestioni di cui necessitiamo per creare ma che è al tempo stesso scenario nel quale esprimiamo le nostre emozioni, come in uno scambio. Per dare voce a una coscienza collettiva, farci portavoce dell’intera comunità, incapace di farsi ascoltare in un mondo sopraffatto da troppi rumori…”.
INFO: https://m.facebook.com/zarturbanstudio/
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