BERLINO – Nella sua continua ricerca per creare una società più aperta e positiva al sesso, Lily Allen ha trascorso gli ultimi mesi a lavorare con il marchio tedesco Womanizer per creare il suo prodotto, il “Liberty”, che verrà lanciato oggi 22 ottobre. L’edizione limitata creata in modo speciale per le donne indipendenti. Piccolo, leggero, elegante e discreto nel design. Il modello Liberty è dotato di cappuccio magnetico e sei livelli di intensità, semplice funzionamento a due pulsanti ed è leggero come una piuma, perfetto per i viaggi e discreto in borsa. Insieme a Lily, Womanizer ha creato un nuovo packaging e una combinazione di colori audaci per il prodotto stesso.
Lily si unisce alla società come Chief Liberation Officer, a capo della campagna #IMasturbate sensibilizzando sulla positività sessuale e sulla masturbazione femminile. La relazione di Lily con Womanizer è iniziata quando ne ha menzionato l’utilizzo nel suo libro di memorie best-seller del Sunday Times My Thoughts Exactly. Parlando della scoperta del proprio piacere sessuale durante il tour di Sheezus, ha scritto “E dato che mi chiedi se dovevo scegliere un vibratore sopra tutti gli altri, ti consiglio Womanizer”, ha detto.
La tecnologia brevettata e rivoluzionaria Pleasure Air Technology è stata la prima tecnologia a stimolare le terminazioni nervose sensibili del clitoride con dolci onde d’aria. Come ci si sente? Chiedere a Lily: “Completamente diverso. E Womanizer può darti un orgasmo in breve tempo e anche più orgasmi”.
“Siamo stati estremamente entusiasti di sentire che Lily aveva scritto ed era entusiasta per il nostro marchio e i prodotti. Soprattutto, nel contesto di possedere e definire la propria sessualità personale, dalla nostra esperienza qualcosa con cui le donne, in particolare, lottano. Per noi Lily è l’incarnazione del nostro marchio: coraggioso, onesto, autentico e accessibile. Siamo felici e grati di condividere la stessa missione che è quella di eliminare lo stigma sociale sulla sessualità e sul piacere e assicurarci che le generazioni future crescano in una società più liberale e di mentalità aperta”, spiega Johanna Rief, Head of Sexual Empowerment a Womanizer.
Secondo un recente sondaggio Womanizer su 7.000 uomini e donne di 14 paesi, il divario internazionale nella masturbazione tra i sessi è ancora del 68%. Gli uomini si impegnano nell’atto circa 156 volte all’anno, mentre le donne si impegnano in media solo circa 50 volte l’anno. Lily e Womanizer vogliono sfidare i presupposti e i miti esistenti con la campagna #IMasturbate e invitare le persone a riflettere sui propri atteggiamenti, spesso negativi, verso questo argomento.
“I sex toys sono ancora visti come un argomento tabù perché sono legati alla masturbazione e al piacere femminile. Il piacere femminile in sé è un argomento tabù. L’unico modo per rendere i soggetti tabù non più tabù è parlarne apertamente, frequentemente e senza vergogna o senso di colpa”.