Durante l’intervista, segnata dalla commozione, Margherita Toffa – che ha raccolto gli ultimi pensieri di Nadia nel libro ‘Non fate i bravi’ (Chiarelettere), uscito postumo a inizi novembre, i cui proventi saranno destinati alla ricerca contro il cancro – ha ripercorso i momenti più difficili della malattia di Nadia, ma ha anche sottolineato l’allegria e il sorriso con cui la figlia ha sempre affrontato la vita: “Quando scriveva, alcuni testi erano canzoni e si divertiva da matti a cantarle a cappella. Una volta ne ha inciso una come regalo ai fan, le riprese le ho fatte io con il telefonino”.
Un brano d’amore che Nadia dedicò “alla persona che amava e che ha allontanato quando ha capito che stava veramente male”. Quel post sui social in cui accusava il compagno di non accompagnarla alle sedute di chemioterapia “non era vero: lui la accompagnava sempre – ha rivelato ancora Margherita Toffa – ma Nadia lo scrisse apposta, con durezza, per allontanarlo. E lui l ha capito, l’ha rispettata in questa scelta”.
Negli ultimi tempi “Nadia dormiva parecchio, ma quando era sveglia lavorava. Diceva ‘mamma è estate, devo avere i servizi pronti per le Iene, altrimenti i cassetti sono vuoti quando riparte il programma. Era convintissima che avrebbe ricominciato, nella sua testa era presentissima. Solo l’ultima sera l’ho vista cambiare, era molto pallida e il respiro si è fatto più affannoso. Non so dove ho trovato la forza di dirle: vola tesoro mio, la mamma è serena”.
L'Opinionista® © since 2008 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - X - Instagram - LinkedIN - Youtube