“La mia Roma”, Cannella tra le bellezze della città eterna [VIDEO]

472

Il testo del nuovo singolo usciuto oggi. Il videoclip è stato ideato e realizzato da Lorenzo Piermattei per le strade della Capitale

cannella

ROMA – Fuori ora su YouTube il videoclip del brano “La mia Roma” di Cannella, pubblicato lo scorso 18 settembre 2020. Il video de “La mia Roma” è stato ideato e realizzato da Lorenzo Piermattei. Per le riprese sono state scelte delle location romane molto urban.

«Quattro giorni no stop, noi due da soli – dichiara Cannella – con una smart ed una videocamera. Riprese di ogni genere – racconta Cannella – nei posti che ci ispiravano di più, scorci, strade, scalinate, piazze, di notte e di giorno, con outfit vintage, anni 90’, perché sia io che Piermattei siamo fan di quegli anni e, ci piace che i nostri video abbiano sempre dei richiami 90’s , anche solo a livello estetico».

TESTO LA MIA ROMA – CANNELLA

(Cannella – Venturini)

Seduto in treno da un’ora
La tratta Milano-Roma
Sembra durare una vita se penso a te
E ho preso un succo d’arancia
Che mi ricorda la faccia
Che facevi quando mi dicevi che
Le vitamine fanno bene

E non so dirti com’è che anche quando sbaglio strada arrivo sempre da te
Com’è che mi stressi da morire ma sto in fissa per te
Che sei la mia Roma
Bellissima di giorno e di notte così come sei
E che mi mandi in crisi come il traffico bestiale alle sei

E manca solo mezz’ora
Vicino c’è una signora
Che parla e non prende fiato un po’ come te
Racconta di un viaggio in Francia
E mi ricorda la faccia
Che facevi quando mi dicevi che
Andare all’estero fa bene

E non so dirti com’è che anche quando sbaglio strada arrivo sempre da te
Com’è che mi stressi da morire ma sto in fissa per te
Che sei la mia Roma
Bellissima di giorno e di notte così come sei
E che mi mandi in crisi come il traffico bestiale alle sei

E mi perdo tra i binari
Che mi riportano a te
Sei la città più incasinata che c’è
Ma torno sempre e non so dirti com’è

E non so dirti com’è che anche quando sbaglio strada arrivo sempre da te
Com’è che mi stressi da morire ma sto in fissa per te
Che sei la mia Roma
Bellissima di giorno e di notte così come sei
E che mi mandi in crisi come il traffico bestiale alle sei