BRUXELLES – Il ministro degli affari esteri, Luigi Di Maio (foto), ha parlato con la stampa una volta conclusa la ministeriale Nato a Bruxelles: “Dopo vent’anni, come Nato abbiamo deciso di lasciare l’Afghanistan – ha detto Di Maio – Si tratta di una decisione epocale. Anche i nostri militari torneranno in Patria”. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero della Difesa e lo Stato Maggiore della Difesa – Italian Armed Forces, congiuntamente a Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri, elaboreranno dunque una road map “che consentirà il ritiro delle truppe italiane, alle quali rinnovo il mio più sentito riconoscimento per il supporto fornito in questi anni al popolo afghano. Un supporto fondato sul rispetto dei diritti, soprattutto dei minori e delle donne afghane”, aggiunge Di Maio.
“Il nostro contributo al popolo afghano in questi anni è stato determinante. Abbiamo teso la nostra mano, abbiamo contribuito ad avviare progetti di cooperazione volti a sostenere un popolo afflitto dal terrorismo, provato da un conflitto logorante. Abbiamo aperto una “via italiana” alla ricostruzione, una via fraterna, lontana dalle armi e dalle bombe, vicina alle esigenze dei cittadini afghani e alle loro speranze di ripresa. È un grande onore servire il mio Paese e faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per permettere all’Afghanistan di tornare a crescere in un clima democratico e, mi auguro, di pace”, conclude il ministro.