ROMA – “La notte delle Ninfee. Come si malgoverna un’epidemia” è il libro di Luca Ricolfi sull’emergenza Covid. In libreria dal 14 gennaio, è stato pubblicato da La Nave di Teseo – collana i Fari, 164 pagine, 16 euro. Perché il nostro Natale poteva essere diverso. Dall’autore di “La società signorile di massa”, la prima indagine basata su dati rigorosi che smaschera gli errori italiani nella gestione della pandemia.
Luca Ricolfi, dal suo osservatorio della Fondazione Hume, sin dallo scorso febbraio analizza i dati relativi alla pandemia e alla sua gestione. Analisi non circoscritta solo all’Italia, ma allargata sempre – grazie ai “termometri” e ai “sensori” della Fondazione – alla situazione dei principali Paesi europei e oltre. Sulla base dei dati raccolti in questo libro in modo chiaro, sintetico e lineare, Ricolfi smaschera gli errori italiani nella gestione della pandemia e le conseguenti bugie di governanti, politici e amministratori volte a nasconderli.
Giungendo a conclusioni evidenti quanto sconcertanti:
(1) la seconda ondata era evitabile, tanto è vero che molti dei Paesi occidentali l’hanno evitata;
(2) ritardi e incertezze ci sono costate decine di migliaia di morti e decine di miliardi di Pil, oltreché questo triste Natale;
(3) se non facciamo subito quel che dovevamo fare ieri, la terza ondata arriverà e il disastro economico sarà completo e difficilmente reversibile.
Lontano da ogni ideologia e fuori dalla assurda dicotomia tra negazionisti e rigoristi, Ricolfi ci dimostra che la tragedia che ci ha colpito avrebbe meritato ben altra gestione, che era possibile farlo e che altrove è stato fatto.