Lancini: “Serve una nuova fase per difendere cittadini e imprese”

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EP Plenary session – Plastics Strategy and chemical, product and waste legislation

BRUXELLES – L’On. Danilo Oscar Lancini, eurodeputato della Lega, ha indirizzato una lettera/appello alla Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen in riferimento all’attuale emergenza coronavirus e alle indifferibili misure, soprattutto economiche, che devono essere avviate quanto prima.

“Il futuro stesso dell’Unione Europea e del giudizio che i cittadini hanno di essa – spiega Lancini – è strettamente connesso a quale risposta si riuscirà a mettere in campo per superare questa difficile prova”. Secondo Lancini l’Unione Europea deve aprire gli occhi in merito ad “anni di politiche di austerity che hanno generato crescenti diseguaglianze e divisioni politiche all’interno dei paesi membri” e per poter ripartire deve dimostrare di essere molto più vicina al mondo delle imprese, dando ossigeno all’economia reale con interventi importanti, nonché rivedendo tempi e modalità di progetti molto onerosi come il Green New Deal.

“Molti Stati – prosegue Lancini – in questi anni non sono stati messi nella condizione di modernizzare le proprie economie sperimentando una crescita economica piatta. (…) Va rafforzata la responsabilità democratica delle politiche macroeconomiche con un maggiore coinvolgimento dei parlamenti nazionali nel processo decisionale. È il momento di mettere da parte gli egoismi, lavorare insieme per proteggere le nostre imprese e cittadini, in tutti i settori dell’economia europea, dare vita a una vera solidarietà ed assistenza europea con regole più flessibili, intelligenti, discrezionali, con l’introduzione diretta o indiretta di strumenti comuni di condivisione dei rischi, maggiore sostegno ai processi nazionali di riforma, margini fiscali più ampi per gli investimenti pubblici e interventi tesi a ridurre gli squilibri macroeconomici. Dobbiamo assolutamente proteggere le nostre imprese dai predatori. Dobbiamo dimostrare resilienza e capacità di reagire”.

Infine l’On Lancini auspica “una UE che, ritrovando i suoi valori più autentici, sia in grado di lavorare con autentica condivisione per difendere lo stile di vita europeo e la prosperità dei propri cittadini, relegando al passato una stagione fatta di regole ed imposizioni nemiche della crescita e del buon senso”.