Landini: “Meloni va da Trump, ma il governo ha una strategia?”

ROMA – Sui dazi “c’è una situazione davvero molto preoccupante”, la premier Giorgia Meloni va a Washington il 17 aprile ad incontrare il presidente Usa Donald Trump ma “ha una strategia? Perché se guardo quello che dicono, mi sembra ci sia un gran casino nel governo. Il tema è cosa fa l’Europa, il suo ruolo perché altrimenti rischia di diventare una provincia dell’impero. E bisogna evitare le delocalizzazioni”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concludendo l’iniziativa “Futura 2025” sulla campagna referendaria.

Landini rimarca il no “all’aumento della spesa militare. Serve un Stato più armato, o servono più sanità, più scuola, più servizi?”, domanda ancora. Ribadendo poi la necessità del confronto con il governo: “Io rappresento il mondo del lavoro e dei pensionati, quella parte che tiene in piedi il Paese. Non confrontarsi con il sindacato significa alterare le regole della democrazia”.