“Laura”, il brano di Marco Rò che anticipa l’uscita dell’EP acustico

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marco rò

Una moderna serenata composta la sera prima delle nozze con la giornalista e conduttrice di Rainews 24 Laura Tangherlini

È disponibile su tutte le piattaforme digitali “Laura”, l’inedito di Marco Rò, scritto la sera prima delle nozze con la giornalista e conduttrice di Rainews 24 Laura Tangherlini. Il singolo anticipa il nuovo EP dal titolo “3” (Romabbella Records), interamente registrato presso l’Abbey Road Institute di Londra – proprio al numero 3 di Abbey Road – negli storici Studios, dove hanno registrato i loro capolavori artisti come Beatles e Pink Floyd.

Il brano è un inno al futuro pieno di speranza e amore, pilastri su cui si fonda non solo il matrimonio, ma anche la rinascita di una società civile che deve imparare dai propri errori e dalle proprie fragilità, e che segnano il cammino per uscire da questo difficile momento che tutti noi stiamo attraversando. Accompagnano Marco Rò il pianista inglese Jack Lewin e la chitarrista olandese Gabriëlle Stok.

«Io te prometto solo un pezzo de còre/ quello che non cade, quello che non mòre/ quello che s’arrampica sopra le montagne/ quello che fa ride, quello che fa piagne».

“3” è una riflessione sulla vita e sul domani, un incontro musicale con giovani musicisti dell’accademia degli Studios più famosi di Londra. In questo nuovo EP composto di 4 tracce, le sonorità volutamente essenziali si mescolano al gusto per la canzone d’autore, senza tralasciare alcuni “spigolosi” aspetti che attengono ai rapporti interpersonali, e arrivando a toccare il grave tema sociale della violenza di genere. Marco Rò (voce, armonica e travel guitar) si avvale della collaborazione del pianista inglese Jack Lewin e della chitarrista olandese Gabriëlle Stok. Prodotto da Stefano Bacchiocchi (Romabbella Records) e Blue Art, pre-produzione di Antimo Esposito (Abbey Road Institute), mix e mastering di Matteo Schiaroli (Mussels Record).

Marco Rò è un cantautore romano, nato come batterista jazz, innamorato del soul e del blues. Dapprima leader della rock band Clyde (“Senza Controllo” – 2004 Videoradio), intraprende la carriera solista, cantando sogni e realtà con l’ironia e il disincanto di un uomo analogico nell’era digitale. Tanto live in giro per l’Italia e collaborazioni come compositore, cantante e corista in produzioni Rai e Mediaset. Dopo il suo primo Ep (“Un Mondo digitale” – 2011 Novo Sonum/EDEL), a chiusura di una lunga serie di concerti nella Federazione Russa, gira il video del singolo “Mosca mon amour” (2014 – AssoDiemme), presentato a Mosca assieme alla cantante Kira Franka e promosso dall’agenzia di stampa Russia News e da Capital FM 105.3, la prima radio moscovita in lingua inglese.

È stato più volte ospite presso il Teatro della Casa Circondariale di Rebibbia in Roma, anche nell’ambito dell’iniziativa sociale Telethon, ed il brano “Immagini a righe”, contenuto nel suo ultimo album e che tratta il delicato tema della situazione delle carceri in Italia, vanta l’importante partecipazione del cantautore Marco Conidi. Da anni collabora con la giornalista Laura Tangherlini (Rainews24) al progetto di sensibilizzazione itinerante “A un passo da qui” dedicato ai rifugiati e ai profughi dalla guerra in Siria, che ha raccolto l’interesse di varie ONG e associazioni, tra cui Fonopoli. Il videoclip del brano omonimo, che dà anche il nome al suo ultimo album (“A un passo da qui” – 2018 Romabbella Records), è fra i vincitori del Roma Videoclip, avendo conseguito il Premio FSNews Radio, con motivazione: “Originalità del progetto che unisce nuove sonorità a nuovi stili”.

La traccia è stata inoltre inserita nella playlist del M.E.I. “Materiale Resistente 2.0”. Apre l’ultima data del tour 2018 “Sulla strada controvento” dei Modena City Ramblers, e firma la colonna sonora dei documentari “Matrimonio Siriano” e “Matrimonio Siriano, un nuovo viaggio” di Laura Tangherlini, e della web serie “L’Anima de Roma”, interpretata e diretta dall’attore Fabrizio Giannini. Marco partecipa alla realizzazione della cover “Sei sparito” del tormentone dell’estate 2017 Despacito (4 milioni di visualizzazioni su Facebook) e al video legato all’emergenza coronavirus “Papà, voglio tornare a casa” con Stefano Ambrogi (oltre 1 milione di visualizzazioni su Facebook), entrambi firmati “The Cerebros”. Nell’ambito del progetto “Risorgimarche 2019”, si esibisce in una serie di concerti nelle zone colpite dal terremoto, fra cui Arcuata del Tronto (AP), dove ha l’occasione di duettare con Neri Marcorè nel brano della tradizione romana “Lella”.