Un progetto rivolto ai bambini, ai giovani ma anche agli adulti a condizione che siano accompagnati o guidati dalla visione di un bambino, per rispondere a un momento complesso, denso di incognite come quello attuale attraverso il metodo proprio della scuola d’avanguardia, con un approccio al futuro e alla soluzione dei problemi fuori dagli schemi.
L’iniziativa nasce per proporre spunti e riflessioni, condividere idee dentro e fuori le mura domestiche, immaginare la città post COVID-19 facendo tesoro di tutto ciò che il periodo di lockdown ha portato con sé e ha generato: nuove prospettive e punti di vista, nuove emozioni e nuove condivisioni, la creatività come strumento per esorcizzare la paura e l’estraniamento.
Stefano Paschina è l’ideatore del progetto – insieme all’agenzia creativa Robert Cutty, in collaborazione con lo studio di architettura Barreca & La Varra e la property company Covivio – e si è ispirato a un grande autore della letteratura italiana che ha saputo cambiare i paradigmi del romanzo contemporaneo. Come nel romanzo “Le Città Invisibili” di Italo Calvino, dove i racconti allegorici delle città descritte da Marco Polo all’Imperatore, diventano nuovi spazi archetipi della vita moderna, così il progetto vuole lasciare a ognuno il vissuto della propria città interiore. Così come la città si trasforma agli occhi di chi la descrive, alla luce dei segni, delle memorie e dei colori, così si vuole far vivere e sperimentare con i mezzi artistici scelti dai bambini quello che abbiamo vissuto e sperimentato in questo periodo per trasformarlo in una lettura nuova e più positiva.
Un nuovo punto di partenza che mette al centro la fantasia e la semplicità delle giovani generazioni, risorse che andrebbero valorizzate sempre più spesso nel promuovere nuovi punti di vista sulla cittadinanza e sul cambiamento verso un mondo più green. La challenge diventa allora un banco di prova per sognare un futuro sostenibile attraverso i propri progetti, un’occasione per proporre idee innovative nel rispetto dell’ambiente e per creare delle città migliori per noi e le generazioni future.
ICS crede che dare l’esempio sia il migliore strumento di educazione e, dopo aver agito sul territorio di Milano attraverso il gemellaggio con la scuola pubblica Elsa Morante, si fa ancora una volta promotrice della buona istruzione. L’obiettivo è quello di ottenere una emulazione virtuosa da parte degli altri istituti privati affinché possano fare lo stesso con altrettante scuole pubbliche e rafforzare tutto il sistema scuola nazionale.
La challenge sarà aperta a persone di tutte le età, attraverso un coinvolgimento insolito, che valorizzerà prioritariamente bambini e adolescenti. Le famiglie potranno naturalmente accompagnarli e aiutarli nella realizzazione del proprio progetto, a patto di “fare squadra” all’interno di un vero e proprio team di lavoro. Se di norma sono i bambini a dover essere accompagnati dagli adulti, tra le mura di casa le regole si stravolgono e saranno quindi le giovani menti creative a supportare quelle dei grandi, senza pregiudizi e senza confini, guidati unicamente dall’immaginazione e dal desiderio di mettersi in gioco.
Da casa tua, con quello che hai a disposizione, progetta ed immagina scenari fantastici ed originali: “Le città del futuro”, nate ed arricchite dall’esperienza che hai vissuto in quest’ultimo periodo. La memoria ci condiziona e guida i nostri sensi per non dimenticare e per fare tesoro di tutto quello che la mente e il corpo hanno sperimentato: profumi, sapori e rumori suscitano nuovi scenari, nuove sensazioni ed emozioni. Per farlo saranno necessari solo gli strumenti che già conosci: immaginazione, fantasia e creatività. Usa i tuoi sensi e sviluppane altri. La città che costruisci non sarà un’utopia, sarà la tua città, il tuo originale modo di guardare la città con occhi diversi, con una nuova percezione, con sensi diversi.
Ciascun partecipante potrà scegliere liberamente quale progetto realizzare e, di conseguenza, in quale categoria rientrare con la sua piccola opera d’arte. Sarà possibile sfidarsi, secondo il proprio talento e in considerazione dei materiali utilizzati per il proprio progetto, all’interno di una delle seguenti categorie:
Tre special guest conosciuti e competenti decideranno i progetti creativi a cui assegnare il titolo “La Città del Futuro”: la cantante Gianna Nannini, la scrittrice Viviana Mazza e il fotografo Edward Rozzo. I tre artisti saranno chiamati a rappresentare le tre categorie della challenge, facendosi portatori, ciascuno secondo i propri talenti, delle differenti modalità̀ di espressione artistica in campo.
I tre migliori partecipanti per ogni categoria avranno modo di mostrare i propri progetti e di raccontare il loro percorso attraverso la piattaforma digitale Fuorisalone.it. Inoltre il miglior lavoro di ogni categoria sarà presentato live all’evento di gala, in data e modalità da definire (ovviamente considerando le misure di restrizione governative in atto per quella data).
Il ricavato del progetto, sosterrà l’adeguamento sanitario delle scuole pubbliche, partendo dalla realtà Elsa Morante, con la quale ICS International School è gemellata. L’obiettivo principe è riuscire a contribuire con un aiuto concreto a una pronta e corretta ripresa dell’attività scolastica di settembre, secondo le ordinanze del MIUR.
La challenge, che partirà il 4 maggio e terminerà il 31 maggio, verrà lanciata in diretta Facebook, Instagram e attraverso il sito della scuola www.icsmilan.com. Sarà anticipata da una serie di webinar che indirizzeranno i partecipanti al metodo e alla progettualità creativa desiderata e scelta.
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