Nonostante avesse dichiarato – lo scorso anno – di voler prendersi un po’ di tempo lontano dal mondo della musica, il rapper milanese Fedez è tornato presto sui suoi passi. A motivare questa decisione sembra aver contribuito anche l’isolamento forzato che costringe un po’ tutti a rivedere le priorità della vita. L’artista stesso ha dichiarato, in una lunga diretta instagram, che prima che l’isolamento iniziasse aveva urgente bisogno di una pausa che gli permettesse di recuperare una dimensione familiare quotidiana.
Fedez ipotizzava, tuttavia, l’idea di un ritorno in sala studio già dall’avvenuto incontro con Cara, cantante attiva nel cremonese: il singolo nasce quindi dalla volontà di Fedez di tornare a dedicarsi a musica fresca – come ai tempi dell’esordio – accanto ad una promettente e giovane artista, vera autrice del brano.
L’augurio dei due artisti è che “Le feste di Pablo” possano portare istanti di rinnovata spensieratezza a tutti, grazie alla forza della musica. Il senso del brano, secondo le parole della stessa autrice, è infatti quello di proiettare l’ascoltatore in quella sensazione di euforia che si può vivere solo in determinati momenti. “L’istante più importante di tutti. Quello che ci rende partecipi della nostra umanità”.
Questa notte mi faranno santa
Questo parla parla
C’ho la birra calda
Fin troppi italiani in Spagna
Lo diceva mamma, sì però che alba
Tu cosa ricordi del weekend
Una macchia di salsa Messico
Per il resto un sabato pessimo
Bacio qualcuno perché c’ho fame
E alla fine mi piace
E mi prendo il sole in prestito
E una borsa di marchio estero
Dammi un passaggio a vedere il tramonto
Che è meglio del pronto soccorso
Mettimi tutta la notte in un cocktail
E fammela bere in un sorso
Devo lasciarti di nuovo
Vedo un cielo e ci volo
Non penso sia un problema alla mia età
Ratatatatatà
Non credo all’anima gemella però
Per tutto il tempo che ho
Farò peace and love
Come Yoko e John
Voglio i fuochi d’artificio, bom bom
Stanotte è il SuperBowl
Esco fuori da me
Perché dentro quanta gente c’è
Come alle feste di Pablo
Come alle feste di Pablo
Quanta gente, quanta gente c’è
Belle le feste di Pablo
Esattamente cos’hai visto in me
Di sicuro non un medico
Perché quando parlo incespico
Non ti rispondo sui media però te lo giuro che c’ho un cuore mega
Passami un’altra ciliegia dal piatto
Milano mi pare Las Vegas
Devo cambiare di nuovo
Vedo un cielo, ci volo
Non penso sia un problema alla mia età
Ratatatatatà
Non credo all’anima gemella però
Per tutto il tempo che ho
Farò peace and love
Come Yoko e John
Voglio i fuochi d’artificio bom bom
Stanotte è il superbowl
Esco fuori da me
Perché dentro quanta gente c’è
Come alle feste di Pablo
Come alle feste di Pablo
Quanta gente, quanta gente c’è
Belle le feste di Pablo
Vieni alla festa di Pablo
Sono alla festa di Pablo
Quanta gente, quanta gente c’è
Belle le feste di Pablo
Questa notte mi faranno santa
Questo parla parla
C’ho la birra calda
Fin troppi italiani in Spagna
Lo diceva mamma, sì però che alba
Sì però con calma
Nella metro gialla c’è una luna tanta
Esco fuori da me
Perché dentro quanta gente c’è
Come alle feste di Pablo
Come alle feste di Pablo
Quanta gente, quanta gente c’è
Belle le feste di Pablo
Vieni alla festa di Pablo
Sono alla festa di Pablo
Quanta gente, quanta gente c’è
Belle le feste di Pablo
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube