TUGLIE (LECCE) – Ha dato fuoco alla propria convivente, cospargendola di liquido infiammabile durante un litigio avvenuto per futili motivi: il giovane, romeno di 24 anni, è stato arrestato dai carabinieri.
La donna, sua coetanea, anch’ella di nazionalità romena, si trova ricoverata presso l’Ospedale di Brindisi, in prognosi riservata, per le ustioni di secondo e terzo grado riportate in varie parti del corpo.
L’episodio è avvenuto a Tuglie, in provincia di Lecce. Le indagini dei Carabinieri, subito dopo l’accaduto, hanno permesso di accertare che il giovane, con precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio, da tempo e costantemente, esercitava una violenza psicologica e fisica nei confronti della compagna convivente. In più circostanze avrebbe aggredito la donna, anche alla presenza dei figlioletti di uno e tre anni.