LECCE – Nell’ambito di mirati servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina, della prostituzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere “Ferrovia”, predisposti dal Signor Questore della provincia di Lecce fin dal momento del suo insediamento ha preso il via, nelle nottate di lunedì e martedì, l’operazione “Legalità diffusa: ad oltranza” consistente nel dispiegamento di un massiccio dispositivo di controllo in un’area circoscritta.
I controlli sono stati estesi all’interno della stazione ferroviaria in sinergia con vari reparti ed uffici della Polizia di Stato: Sezione Volanti, Divisione Amministrativa, Divisione Anticrimine, Divisione Immigrazione, Squadra Mobile, Reparto Prevenzione Crimine e Polfer .
L’attività – che ha riguardato segnatamente via Don Bosco, via Duca degli Abruzzi, via Martiri d’Otranto e viale O. Quarta – ha portato tra l’altro alla chiusura dell’esercizio commerciale “Raimbow”, sito in via Don Bosco, destinato alla somministrazione di alimenti e bevande.
Constatato che i locali adibiti alla preparazione di alimenti erano in condizioni igieniche e di sicurezza molto precarie, è stato richiesto l’intervento di personale dell’ASL con il quale si è proceduto alla chiusura dell’esercizio commerciale.
Durante l’operazione, sempre nella stessa via, sono stati sottoposti al controllo tutti gli avventori stazionanti nei pressi dell’esercizio di vendita di alimentari etnici “International Food Shop”, dove si è proceduto alla identificazione di 5 cittadini stranieri ed alla verifica del relativo controllo del permesso di soggiorno.
È stato inoltre controllato un esercizio commerciale destinato alla somministrazione di alimenti e bevande in viale O. Quarta.
Ad esito delle verifiche:
- un 61enne della provincia è stato allontanato con foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno nella città di lecce per tre anni, poiché alla luce dei precedenti penali poteva ritenersi persona pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica;
- un 21enne ghanese, munito di permesso di soggiorno per motivi umanitari ed incensurato, avventore del locale, è stato trovato in possesso di circa 37 gr. di hashish e di circa 16 gr. di marijuana e pertanto è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio;
- nel corso dei controlli sono state individuate nr. 4 donne straniere dedite alla prostituzione, trovate nella zona di piazzale Rudiae, le quali, dopo essere state fotosegnalate, sono state accompagnate alla Divisione Immigrazione per la verifica della regolarità della loro presenza sul territorio nazionale;
- il controllo è proseguito sgomberando un capannone dismesso nell’area di parcheggio dello scalo ferroviario, dove avevano trovato alloggio diversi senza fissa dimora; l’operazione è stata completata con la rimozione delle masserizie e dei giacigli di fortuna da parte di personale della nettezze urbana fatto convenire sul posto;
- sono stati complessivamente identificati 39 cittadini stranieri le cui posizioni amministrative sono state valutate dalla Divisione Immigrazione, dando luogo a due espulsioni con accompagnamento al C.I.E. di Brindisi di un senegalese e di un indiano entrambi con precedenti a carico, rispettivamente, il primo per resistenza a pubblico ufficiale, estorsione, furto, evasione, rapina ed inottemperanza all’ordine del Questore di Lecce di lasciare il territorio nazionale ed il secondo per lesioni personali, furto, ingiuria, minaccia, violazione di domicilio, danneggiamento oltre che per inottemperanza all’ordine del Questore di Lecce di lasciare il territorio nazionale.