“Se ci diamo una mano i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno” scriveva Gianni Rodari. È probabilmente uno dei più begli auguri di Natale mai scritti. Non abbiamo la pretesa di imitare Gianni Rodari, ma essendo ancora in un clima di feste, noi de L’Opinionista abbiamo preparato un nuovo episodio di Leggi con me, ormai giunto al 4° episodio: la rubrica culturale – del mese di gennaio 2021 – torna con una nuova selezione di tendenze letterarie.
Ora che eravamo libere, Henriette Roosenburg. È la storia di una donna che è sopravvissuta alla deportazione e alla galera. La vita della giornalista Roosenburg Henriette è veramente degna di attenzione: il memoir fu pubblicato nel 1957, e documentò la brutale repressione che – nel dicembre del 1941 – Adolf Hitler mise in campo contro attivisti e oppositori politici. Era una giovane universitaria, Roosenburg, quando si unì alla resistenza contro i nazisti: partigiana e giornalista, fu catturata dai tedeschi e condannata a morte nel ’44. Nel maggio del ’45 sfuggì miracolosamente dalla condanna, e tornò in Olanda attraverso le ceneri del Terzo Reich, ormai ridotto in macerie. Ora che eravamo libere uscirà il 21 gennaio per conto di Fazi editore.
Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura, Luisella Traversi Guerra. Edito da Mondadori Electa, è il romanzo che abbiamo scelto per rappresentare il genere fantasy, anche se attraversato da venature contemporanee. Pittrice e scrittrice, Guerra ha già pubblicato con Mondadori – nel 2014 – La memorabile impresa di Tapurino. Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura è un libro che “è nato perché mia figlia Linda, che mi ha visto scrivere più di 120 fiabe in cui ho parlato della bellezza, dei valori positivi ecc, mi ha fatto riflettere sull’opposto della bellezza. Così ho cominciato a immaginarmi il piccolo Sanpietrino tra le bellissime Dolomiti e la storia ha iniziato a fluire”. Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura, Luisella Traversi Guerra è disponibile nelle librerie e nelle piattaforme digitali.
Il sistema. Perché non funziona e come possiamo aggiustarlo, Robert B. Reich. Politico e accademico americano, democratico, Reich è stato Segretario del Lavoro con l’amministrazione Clinton. Il sistema, il suo ultimo libro, è molto attuale perché spiega come l’America e il resto dell’Occidente abbiano perso fiducia nelle proprie classi dirigenti e nel loro sistema economico. Mercati impazziti, precarietà economica e salariale sono alla base della riflessione di Reich, che analizza le cause del declino. Partendo dall’esempio di Jamie Dimon, il presidente della JPMorgan Chase, una delle più grandi banche mondiali, Reich spiega come ci è stato offerto un certo numero di miti che sono diventati dogmi.
365 giorni senza di te, Anna Bells Campani e Raffaella Di Girolamo. Edito da Sperling & Kupfer, 365 giorni senza di te è la fanfiction della serie Tv turca Daydreamer, che ormai da mesi ha conquistato una larga parte del pubblico italiano addirittura approdando – la scorsa estate – su Canale 5. Inizialmente le due autrici italiane hanno pubblicato, prima su Wattpad e poi su Amazon, la prima parte della fanfiction. Che ora uscirà direttamente nelle librerie, visto il grande apprezzamento del pubblico. L’intreccio è ambientato – come gli spettatori di Daydreame immagineranno – a Instanbul, dove lei rimane, consumata da una storia da cui è uscita ma non riesce a liberarsi completamente. Il suo ex, invece, parte per un lungo viaggio in barca, cercando se stesso lontano da lei e dalla routine che gli impedisce di riflettere.
Il ritratto notturno, Laura Morelli. Leggi con me di gennaio si conclude con un bel romanzo storico dove si intrecciano le vite di due donne famose, vissute a distanza di 500 anni l’una dall’altra, e che noi conosciamo grazie alla Storia dell’Arte. Cecilia Gallerani è infatti solo una ragazza che vive alla corte di Ludovico il Moro, che conosciamo grazie alla sapiente mano di Leonardo da Vinci. È lei la prima protagonista. E poi c’è Edith, che fa da curatrice museale per il grande Reich nazista. Inconsapevolmente, la protagonista si vede coinvolta nei sequestri e nei furti che i nazisti commettono – a danno degli ebrei internati – nei confronti di moltissime opere d’arte. Una di queste è proprio la famosa Dama con ermellino, che Da Vinci ha realizzato molti secoli. Ma Edith decide di non restare a guardare: diventata – non per sua scelta – la collaboratrice personale di Hans Frank – il “Macellaio di Polonia” – Edith inizia a tracciare le opere che i nazisti stanno nascondendo. Edita da Piemme, Il ritratto notturno è già nelle librerie.
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