Nei confronti del terzo trimestre del 2019 l’economia italiana si è invece contratta del 5% contro il calo tendenziale del 4,7% rilevato ad ottobre. Ad essere rivista al ribasso è anche la stima del cosiddetto Pil acquisito, quello che si otterrebbe con una variazione nulla nel quarto trimestre. Dal -8,2% calcolato ad ottobre, l’Istat è passato a -8,3%.
La variazione acquisita del Pil italiano per il 2020 è pari a -8,3%. Lo calcola l’Istat che, in base alla revisione al ribasso del terzo trimestre, ha corretto anche la stima sulla fine dell’anno, precedentemente a -8,2%. Il dato acquisito è quello che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale pari a zero nel quarto trimestre.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube