La docu-serie de “L’Italia dei 1000 mandolini” il prossimo 18 luglio approda a Londra sulla spinta dell’ottimo riscontro ricevuto fino ad ora dalla diffusione della serie in Italia, Irlanda, Giappone, Australia
In questo nuovo e speciale episodio il mandolinista Carlo Aonzo sempre coadiuvato da Giulia Alliri e per questa occasione da Maxine Wiltshire del London Mandolin Ensemble è riuscito a trovare delle vere e proprie “perle rare” dedicate all’iconico strumento italiano realizzando un nuovo breve documentario sulla cultura mandolinistica italiana a Londra e nel Regno Unito.
Come sempre interessanti aneddoti, storie, musica, curiosità dove, forse, inaspettatamente troviamo famosi personaggi, come Sir Paul Mc Cartney, Jimmy Page piuttosto che David Gilmour, star della musica mondiale, con un debole per il mandolino.
“L’Italia dei 1000 mandolini” è prodotta dall’Accademia Internazionale Italiana di Mandolino ed è frutto di un’intuizione del Maestro Carlo Aonzo, mandolinista di fama internazionale, che prende il via durante il forzato blocco dell’attività live, a causa della pandemia, e con la complicità di Giulia Alliri sviluppa l’idea di realizzare una serie di documentari sullo strumento e sull’affascinante mondo che circonda il mandolino.
E’ doveroso ricordare che la realizzazione del video è stata possibile anche grazie alla sponsorizzazione del CMSA (Classical Mandolin Society) e BMG (British Banjo Mandolin and Guitar Federation) e con il patrocinio della FMI (Federazione Mandolinistica Italiana), nonchè al contributo di numerosi appassionati che hanno acquistato la “London T-shirt”, che è sempre disponibile al seguente link: https://www.carloaonzo.com/merchandising.
Biografia
Carlo Aonzo, mandolinista italiano di fama internazionale è nato a Savona dove è cresciuto immerso nella musica; la sua stessa abitazione era sede della Scuola di Musica del Circolo Mandolinistico “G. Verdi”. Diplomatosi in mandolino col massimo dei voti e lode al Conservatorio di Padova nel 1993, ha collaborato con prestigiose istituzioni come l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Nashville Chamber Orchestra (USA), la McGill Chamber Orchestra di Montreal (Canada), la Philarmonia di San Pietroburgo (Russia), i Solisti da Camera di Minsk (Bielorussia), il Schleswig-Holstein Musik Festival (Germania). Nel 2001, con la sua “Orchestra a Pizzico Ligure” ha suonato in Vaticano per Papa Giovanni Paolo II.
Tra i suoi riconoscimenti si annoverano il Primo Premio assoluto e premio speciale “Vivaldi” al Concorso Internazionale “Pitzianti” di Venezia nel 1993 e il Primo Premio al Walnut Valley National Mandolin Contest a Winfield, Kansas (USA) nel 1997.
Il profondo interesse in attività di promozione e sensibilizzazione focalizzato sul proprio strumento è testimoniato dalle sue innumerevoli collaborazioni con le orchestre mandolinistiche di tutto il mondo: New York, Seattle, Portland, Providence, Pittsburgh, Baltimora, Filadelfia, Denver, Milwaukee, Atlanta, Montreal, Milano, Genova, Lugano, Tokyo, Nagoya, Osaka, Sendai, Saigon, Wuppertal, Berlino, Londra, San Pietroburgo.
E’ spesso invitato come direttore musicale e docente dalle più importanti istituzioni mandolinistiche internazionali quali CMSA (Classical Mandolin Society of America), FAME (Federation of Australasian Mandolin Ensemble), EGMA (European Guitar and Mandolin Association) e convocato nelle giurie di concorsi internazionali: Saigon Guitar Festival (Vietnam), Osaka International Mandolin Competition (Giappone), Yasuo-Kuwahara Competition Schweinfurt (Germania), Concorso Internazionale per Mandolino Solo di Modena.
Insegna in seminari e workshop in tutto il mondo: dal 2000 dirige il corso annuale “Manhattan Mandolin Workshop” a New York (dal 2017 a Milwaukee, Wisconsin) e nel 2006 ha fondato l’Accademia Internazionale di Mandolino di cui è tutt’ora il direttore, un ente in continua espansione con nuove attività e corsi (www.accademiamandolino.com).
I suoi progetti discografici riflettono il suo interesse e talento per i differenti aspetti del repertorio mandolinistico: dalle composizioni originali per mandolino (“Integrale per Amandorlino e Chitarra Francese”), ai virtuosi italiani degli strumenti a corda tra l’800 e il ‘900 (“Serenata” con Beppe Gambetta e “Traversata” con il guru-mandolinista americano David Grisman).
In Duo con chitarra classica, Carlo ha prodotto gli album “Paganini” con René Izquierdo e “Kaze” con Katsumi Nagaoka.
Nel 2016, con il Carlo Aonzo Trio, ha realizzato l’album “A Mandolin Journey” sul repertorio mandolinistico internazionale e nel 2019 “Mandolitaly”, il progetto sulla tradizione musicale iconica italiana rivisitata ed attualizzata. Con l’ensemble barocco “Il Falcone”, ha registrato il ciclo completo delle 4 Stagioni per la prima volta con il mandolino quale strumento solista.
Per l’etichetta americana Mel Bay ha pubblicato il video-concerto “Carlo Aonzo: Classical Mandolin Virtuoso” e libro-CD “Northern Italian & Ticino Region Folk Songs for Mandolin”; per Hal Leonard ha realizzato le raccolte “Bach Two-Parts Inventions” e “Classical Mandolin Solos”.
Come ricercatore ha lavorato sulla storia del proprio strumento e collaborato con il New Grove Dictionary of Music and Musicians. Inoltre, ha presentato conferenze sull’iconografia del mandolino in rinomate istituzioni quali la Waseda University di Tokyo, il Guitar Festival di Panama, il Dartmouth College, la St. John’s University di New York, la Boston University, il New England Conservatory di Boston, il Wisconsin Conservatory of Music di Milwaukee, il Vanderbilt College of Nashville, il Centro di Cultura Italiana di Vancouver (Canada), la Biblioteca Berio di Genova, il Museo Nazionale di Strumenti Musicali di Roma.
Annovera numerose partecipazioni in trasmissioni radiofoniche e televisive nazionali Italiane e straniere tra cui Rai1, RaiNews, RadioRai1 e Radio3 Suite (La Stanza della Musica); nel 2018 si esibisce per la prima volta alla Carnegie Hall di New York e dall’autunno 2019 a febbraio 2020 effettua tournée in Giappone, Stati Uniti, Australia e India esibendosi tra gli altri al 4th Goa Mand-Fest.
Dal 2020 è docente presso il “Conservatorio di Musica Girolamo Frescobaldi” di Ferrara.