Da domani 27 aprile la nuova raccolta di inediti di Lorenzo Fragola, che torna sulle scene a due anni di distanza dal successo di Zero Gravity. La video intervista al cantante
Venerdì 27 aprile il nuovo album di Lorenzo Fragola, Bengala. Anticipato dal singolo Battaglia Navale, questo nuovo lavoro contiene 10 brani inediti, fotografie di un percorso intenso, vero, talvolta “crudo” intrapreso per cercare una nuova direzione, non solo artistica. É dunque a tutti gli effetti un disco “personale”: una vera e propria esplorazione di mondi fisici e sonori, spesso per lui inediti, che ha portato allo sviluppo di un progetto che racchiude rischi, incontri, incognite e sorprese di un viaggio non ancora concluso.
“É il razzo di segnalazione per il soccorso in mare – afferma Lorenzo – Ho scelto di chiamare così quest’album per segnalare una posizione, che spero possa essere chiara e visibile a tutti dopo l’ascolto. BENGALA indica un punto, non un arrivo. Il punto di un lavoro che proseguirà ancora in questo viaggio con la musica che ho la fortuna di poter fare ogni giorno.”
Registrato tra Amsterdam, Catania, Roma, Milano e Como, è lo specchio di Lorenzo Fragola oggi, che dell’album ha curato ogni singolo aspetto. Una “sfida” raccolta in pieno che l’ha portato a compiere scelte importanti come, per la prima volta, il coordinamento generale dell’intero progetto (dalla scrittura di ogni brano alla scelta di ogni aspetto sonoro, fino alla finalizzazione del lavoro, calandosi anche nelle vesti di produttore).
I brani contenuti rappresentano alla perfezione l’evoluzione di Lorenzo. Sono 10 fotografie che catturano le fasi della sua maturazione, i cambiamenti che lo hanno portato a prendere coscienza di sé e ad affrontare le paure incontrate negli anni: “lavorare su Bengala è stato a tutti gli effetti un lungo percorso alla ricerca di me stesso, durante il quale ho scoperto tanti nuovi amici, ne ho persi altri, ho rischiato, ho sbagliato, mi sono sempre messo alla prova e alla fine ho ricevuto tanto amore, che sicuramente ha portato a una mia crescita…in tutti i sensi”.
Frutto di una scrittura durata oltre un anno e mezzo, è un disco musicalmente eterogeneo ma, al contempo, rappresentativo di un’unica identità. Per costruirlo, Lorenzo ha voluto accanto a sé professionisti e amici che l’hanno aiutato in questo percorso. A partire dai tanti produttori, cosa inusuale nel pop, a cui ha chiesto di collaborare e che hanno accettato la sfida con entusiasmo: Federico Nardelli (a lui la cura di Lontanissimo, SuperMartina, Vediamo Che Succede, Miami Beach, Imbranati, Bengala), MACE (producer di Battaglia Navale, Cemento), SRNO (Echo) e Fausto Cogliati (Amsterdam).
Un concept album che fonde elementi appartenenti a mondi musicali diversi, dall’elettronica al “suonato”, realtà esplorate lungo il percorso affrontato in questi anni. La tracklist è la giusta scansione di questo viaggio: si apre con il singolo Battaglia Navale, perfetto esempio della partenza della sua esplorazione, e si chiude con la title track Bengala, che indica la posizione temporanea in cui è arrivato oggi. Nel mezzo si trovano brani che rispecchiano ognuno un momento distinto del viaggio di Lorenzo: Lontanissimo, una ballad in cui esplode la rassegnazione della fine di una relazione; Vediamo Che Succede, che prende spunto dalla chiamata di un call center capitata in una giornata romana “particolare”; Echo, l’unico brano in inglese di BENGALA. In Miami Beach le sonorità latine fanno da sottofondo all’idea di scappare in un posto caldo e lontano, mentre i rapporti a distanza diventano ricordi in Amsterdam. Il senso di attesa che pervade nel quotidiano, invece, è al centro di Imbranati.
Due le collaborazioni speciali al suo interno. SuperMartina è il featuring con Gazzelle, che ha contribuito anche all’arrangiamento di Lontanissimo. Un’altra presenza speciale è quella di Mecna e di MACE, che raccontano due punti di vista diversi sull’amicizia all’interno del brano Cemento in cui si fondono insieme due canzoni distinte ma pensate insieme sia a livello di storia che di sonorità, unendo così – cosa inedita per il panorama musicale italiano – due concept stilistici diversi. Mecna, inoltre, ha sviluppato l’intero artwork.
Lorenzo in questo album ha seguito passo dopo passo la costruzione dell’album, anche individuando gli strumenti e i suoni da inserire in ogni singolo pezzo. Inoltre, Fragola ha voluto dare un ruolo importante ai cori, usati anch’essi come uno strumento e perfettamente incastonati nel quadro sonoro, con il compito di contrastare e allo stesso tempo rimarcare alcuni elementi di solitudine che emergono nei brani.
Disponibile anche in vinile e nella versione CD Deluxe (con copertina rigida e libretto da 32 pagine con contenuti speciali). In esclusiva per Amazon, inoltre, un’edizione del vinile a tiratura limitata autografata, color red strawberry.