Una festa che racconta una città. Sono passati vent’anni dal primo raduno targato Grand Rodeo, vent’anni che contengono una storia, quella della Torino elettronica.
TORINO – Vent’anni fa a Torino c’era un gran fermento, la cassa in quattro quarti ritmava le serate dei giovani e non più giovani che frequentavano i club. Code chilometriche alla porta, giradischi che non si fermavano mai, tonnellate di vinile sfrecciavano senza sosta verso il mix successivo. Si faceva tardi vent’anni fa, pareva non ci fossero limiti.
In quegli anni a Torino fiorivano alcune delle perle più rare nell’ambito della musica elettronica, protagonisti locali diventati eroi internazionali e resident dj che continuano a intrattenere con maestria ineguagliabile la nuova generazione della notte. La notte è cambiata negli ultimi tempi, il suono è mutato, si è fatto vario e fluido, ma la scena continua a vivere e crescere e con essa crescono nuovi talenti.
E se ogni anno vi fosse un momento in cui ci si ritrova tutti quanti e si prosegue a suonare per ben 48 ore, dimenticando confini, età, tournée, serate e club per partecipare a un’alternativa riunione di famiglia, a un rituale corale, vivendo la moltitudine di generi e attitudini, realizzando nuovo modo di stare insieme?
Il Grand Rodeo, che negli anni è passato a chiamarsi LUOVO, è tutto questo: dalle 17 della domenica di Pasqua alla notte del lunedì di Pasquetta non c’è limite, ma solo entusiasmo. 22 artisti si esibiranno in ciò che si può definire il suono elettronico di Torino.
A Hand – Angie BackToMono – Black Seed – Breezo – Cipi – Cobra – Gambo – Hot Lines – Kessa – Lollino – Luce Clandestina – Marco Mou – Matteo Fabbri – Nigro & Vietti – Seven Sins – Sick Advisor – Skip – Titta – Tony Negro – Voodoos & Taboos – Yashin – Yaya.
In questa line up c’è la scuola del passato con The Plug, Savana Potente, Genau e Movement, c’è l’epoca moderna di We Play The Music We Love, The Dreamers e l’Elettrofficina, c’è la proposta contemporanea con Spicy Sunday, TUM, Jazz ReFound, La Notte… e ancora molto altro. Non ci sono invece le bandiere, per due giorni abbassate in segno di accoglienza e inclusione.
Due luoghi d’eccellenza, Off Topic attivissima realtà che ospita concerti, spettacoli, djst, conferenza e dibattiti sarà la casa della notte techno con due sale a disposizione del pubblico: il Cubo per vivere appieno il suono della cassa e la particolare proposta della “sala lenta” a cura di dtls sound (A Hand, Black Sed, Matteo Fabbri). Lunedì ci si sposta alla Bocciofila Rami Secchi Vanchiglietta per il lunghissimo open air, rinnovano il contesto urbano dell’evento nato montano, risorto campagnolo e oggi ricollocato in una città che strizza l’occhio alla cara Berlino con i suoi cortiletti, gli spazi multisala, il fiume che scorre. La formula vincente resta invariata: si griglia, si stuzzica, si sorseggia ma soprattutto… si balla!
YAYA
Unendo le sue radici etniche africane al suo buon gusto italiano, il capo della Tamango Records Yaya è uno dei nomi più caldi della scena della musica elettronica. Yaya è cresciuto a Torino, dove le melodie del padre – percussionista e voce principale dell’ensemble “M’bamina” – lo hanno aiutato a scoprire il suo senso del ritmo interiore, iniziando così il suo rapporto con la musica in tenera età ed esibendosi come batterista in giro per la città. Da quando è entrato a far parte della potente famiglia Desolat nel 2009, non ha mai smesso di muoversi tra le più grandi capitali della musica elettronica internazionale, suonando nei migliori club e festival di tutto il mondo. Oltre ai suoi dj set unici, Yaya è anche un produttore prolifico: dopo aver pubblicato su alcune delle etichette underground più rispettate, nel 2016 ha fondato la sua etichetta Tamango Records che ha visto nomi del calibro di Loco Dice, Enzo Siragusa, Cuartero, Rich NxT, Cassy, Toman e S.A.M.
LOLLINO
Lorenzo Gianeri in arte Lollino è nato e cresciuto a Torino. Influenzato dal suono elettronico degli anni ’90, ha iniziato a fare il dj in tenera età. The Plug, Krakatoa, Pop Killer e Doctor Sax sono i party che hanno aiutato Lorenzo ad affermarsi nella scena locale, facendone uno dei principali esponenti della città. Nel 2007 diventa dj resident di Movement. Nei suoi anni di attività ha suonato in molti dei club europei più importanti, come Moog a Barcellona, Club der Visionaere a Berlino, DC-10 e Bora Bora a Ibiza, arrivando ad esibirsi nella capitale americana della techno: Detroit, Michigan. Questa esperienza nei club gli ha dato la possibilità di suonare sui palchi di alcuni dei migliori festival, come Kappa FuturFestival, Movement Torino Music Festival, Awakenings Festival, Plastikman on tour 2007, dove si è esibito davanti a più di 20k persone. Ora è dj resident di Shout, al Loud Club di Torino. Dal 2012 cura la trasmissione “m2o Movement” in onda il giovedì sera sulla radio nazionale m2o.
INFO
Domenica 9 aprile Off Topic – via Pallavicino 35, Torino
Ingresso 10€ in prevendita o entro le h.19 alla porta – 15€ a seguire
Lunedì 10 aprile Bocciofila Rami Secchi Vanchiglietta, Lungo Dora Pietro Colletta 39, Torino
Ingresso 10€ in prevendita o entro le h 17 alla porta – 15€ a seguire
info e prenotazione grigliata (opzione anche vegetariana) 3407637042
ingresso riservato soci ARCI
Prenota il ticket https://www.eventbrite.it/e/biglietti-luovo-open-air-club-party-pasqua-pasquetta-2023-569237072407