ROMA – Arriva in radio e nei digital store dal 23 ottobre “Un po’ più a Sud” (Maqueta Records / Artist First), il nuovo singolo di Luvespone. Il brano – scritto dallo stesso artista – invita gli ascoltatori a farsi guidare dall’istinto per scoprire al meglio le persone che ci fanno stare bene. Una canzone che nasce da un’intima riflessione sulle emozioni provate durante un’infatuazione.
“Questa canzone è nata in una fase molto complessa della mia vita – dichiara l’artista – Avevo lasciato la Sicilia per realizzarmi e cercare me stesso, per vivere ogni esperienza che mi si poteva presentare. Ho affrontato la quarantena, ho cambiato tre città e ho avuto anche la fortuna di conoscere persone interessanti, con cui sento di aver condiviso delle belle esperienze. Una in particolare, però, ha acceso la fiamma dell’infatuazione, un desiderio difficile da controllare ma in grado di generare tanto entusiasmo e un eccesso di sensazioni piacevoli. All’inizio, ho avuto paura: l’insieme delle esperienze passate mi porta infatti a vivere con distacco alcune passioni. Dopo, però, ho deciso di godermela a pieno e in modo incondizionato. E una domenica pomeriggio, ho iniziato ad appuntare tutte le vibrazioni che questa persona mi aveva dato e ho capito che era proprio la sua assenza che mi faceva sentire giù moralmente, fisicamente e geograficamente. Insomma: mi sentivo ‘un po’ più a Sud’”.
La produzione, curata da Fernando Alba, vede un mix di generi: le chitarre, suonate da Fabio Greco, spaziano tra il levare reggae e l’energia del rock, accompagnate da ritmiche che lo allineano alla nuova dancehall. Luvespone, all’anagrafe Guido Savatteri, è un cantante reggae di origini siciliane. Laureato in Filologia Moderna e appassionato di comunicazione digitale muove i primi passi nel mondo della musica nel 2008, grazie alla fondazione del progetto Reggae Connection, nato dall’amore per la reggae music e dalla voglia di diffonderla con tutti i mezzi possibili.
Inizia la sua carriera come vocalist durante i djset in vinile della Reggae Connection, grazie ai quali coglie le tante sfumature della musica in levare. Tra 2012 al 2017, con la pubblicazione del mixtape “Mattone su Mattone” e dell’album “Io Resto Qua”, realizzati in collaborazione con l’artista MicroRico, inizia ad esibirsi nelle più importanti manifestazioni siciliane, come il “One Day Music”, il “BeatFull Festival” e il “Sicily Music Village”. Inoltre apre i concerti di artisti reggae nazionali e internazionali come Alborosie, General Levy, Mellow Mood, Africa Unite, Mama Marjas, Shakalab, BoomDaBash, Sud Sound System, Brusco.
Nel 2020, con il singolo “Time Taking Over” e con “Ubriachi fino alle tre (feat. TARSIA)”, LUVESPONE anticipa l’inizio del suo nuovo progetto da solista e del sodalizio artistico con la casa discografica Maqueta Records. Il progetto musicale di LUVESPONE è caratterizzato dalla presenza delle sonorità reggae, ma aperto alle più varie contaminazioni con il pop, l’elettronica e la black music. Attualmente, sta lavorando a nuovi singoli, con l’intento di riunirli all’interno di un futuro e primo album da solista.