Il progetto prevede l’analisi e la contabilizzazione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), ovvero gas a effetto serra, durante l’intero processo produttivo: approvvigionamento, produzione, distribuzione, uso e smaltimento. L’obiettivo e’ quello di generare nel tempo azioni di miglioramento per la riduzione del consumo di energia e materie prime.
Il Maalox 400 mg + 400 mg compresse masticabili, che ha partecipato al progetto, e’ prodotto nel nuovo reparto dello stabilimento di Scoppito, in esercizio dal 2013, progettato secondo l’approccio della lean manufacturing, con l’obiettivo di rendere piu’ snella ed efficiente l’organizzazione del processo produttivo. Le 10 milioni di confezioni prodotte all’anno riporteranno da oggi la certificazione Carbon Footprint.
“Il nostro stabilimento, cosi’ come gli altri siti Sanofi in Italia, riceve regolarmente tutte le certificazioni che riguardano qualita’, sicurezza e ambiente – sottolinea Annaletizia Baccante, direttore dello Stabilimento Sanofi di Scoppito – L’impronta ambientale rappresenta un’opportunita’ in piu’ per dimostrare la nostra attenzione all’ambiente e alla riduzione delle emissioni. Siamo in assoluto il primo stabilimento farmaceutico ad avere ottenuto la certificazione Carbon Footprint”.
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