Maltempo in Italia, oltre 2mila i ferrorieri aggiuntivi a lavoro

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Un extra impiego di personale in aggiunta ai colleghi già in servizio dal ieri per ripristinare danni alle infrastrutture causati dal maltempo e per l’assistenza alle persone sui treni e nelle stazioni

ROMA – Oltre 2.000 ferrovieri, in aggiunta ai colleghi già in servizio, sono impegnati senza sosta da ieri, lunedì 29 ottobre, per l’emergenza maltempo che sta colpendo l’Italia. L’eccezionale ondata di maltempo che ha interessato la Penisola dalle prime ore di ieri – e che prosegue ancora oggi – ha influito anche sulla regolarità della circolazione ferroviaria. Esondazioni di fiumi, cadute di alberi, continue scariche atmosferiche, mareggiate, pioggia e raffiche di vento hanno provocato ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni ai treni regionali e a media-lunga percorrenza.

FS Italiane, attraverso le principali società operative, Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia e Busitalia, ha messo in campo, dalle prime ore di lunedì 29 ottobre, tutte le azioni preventive, di monitoraggio e di intervento per garantire la piena efficienza dell’infrastruttura ferroviaria e la massima assistenza alle persone sui treni e nelle stazioni.

L’impegno dei ferrovieri è stato fondamentale per riprogrammare la circolazione dei treni in base all’evoluzione meteo in alcune regioni italiane. Oltre 1.000 le persone di RFI e delle ditte appaltatrici che, fra ieri e oggi, stanno lavorando per liberare velocemente l’infrastruttura ferroviaria da detriti e alberi trasportati dal maltempo. Sono in corso inoltre gli interventi per riparare i numerosi guasti ai sistemi che regolano la circolazione dei treni. Guasti causati dalle forti piogge, mareggiate e dalle continue scariche atmosferiche.

Circa 1.000 le persone di Trenitalia impegnate nelle stazioni e a bordo treno per assistere i viaggiatori e per informare puntualmente su ritardi, cancellazioni e eventuali itinerari alternativi. A cui si aggiunge il personale impegnato a presidiare le sale operative e i siti di manutenzione per garantire l’efficienza dei treni che hanno subito danni dal maltempo. Sono stati distribuiti 3.700 kit con generi di conforto e bottiglie d’acqua. Trenitalia ha inoltre messo a disposizione 127 pernottamenti, 154 viaggi in taxi e circa 100 bus di Busitalia e ditte esterne che hanno effettuato servizi sostitutivi e integrativi.

Per garantire l’assistenza a tutti i viaggiatori di Trenitalia è stato attivato il numero verde gratuito 800 89 20 21 su tutto il territorio nazionale. In più sul sito web trenitalia.com è presente una pagina dedicata al maltempo, fino a cessata emergenza, con tutte le informazioni utili per la mobilità ferroviaria. Inoltre, nelle stazioni di Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli sono state aperte a tutti i viaggiatori, vista l’eccezionalità dell’evento, le sale FRECCIALounge per offrire assistenza e informazioni.

In Liguria, FS Italiane è al lavoro per garantire i collegamenti a Levante, fra Recco e Nervi, e a Ponente, fra Albenga e Loano, a seguito dei fenomeni atmosferici eccezionali che stanno interessando la zona. La mobilità in Liguria è garantita, seppur con limitazioni, mentre proseguono gli interventi dei tecnici di RFI per liberare la sede ferroviaria dai detriti e ripristinare la regolare circolazione ferroviaria. Sono in fase di riprogrammazione i collegamenti fra Sestri e Savona con un treno ogni ora; quelli fino a Loano/Finale Ligure con treni a cadenza ogni 30 minuti e con cadenza oraria fino a Taggia Arma. Permane l’interruzione programmata fra Taggia e Ventimiglia. Garantito il 70% dei collegamenti InterCity e Frecce da e per la Liguria.

In Campania, il forte vento insieme a pioggia ha provocato ieri la caduta di alberi sull’infrastruttura ferroviaria che ha fortemente rallentato, e a tratti sospeso, la circolazione sulle principali linee di collegamento con le stazioni del nodo di Napoli. L’intervento dei tecnici RFI ha permesso di ripristinare nella serata di ieri la circolazione ferroviaria. I tecnici sono ancora al lavoro nella stazione di Caserta dove le scariche atmosferiche hanno causato un incendio ai cavi dei sistemi che regolano la circolazione. I treni diretti e provenienti da Caserta sono stati ridotti, con l’attivazione da parte di Trenitalia di bus sostitutivi da Caserta a Cancello e da Caserta ad Aversa.

In Veneto, il maltempo ha provocato la caduta di alberi sulla linea Conegliano – Ponte nelle Alpi causando l’interruzione dei collegamenti ferroviari fra Vittorio Veneto e Ponte nelle Alpi e fra Montebelluna e Belluno. Inoltre, a causa dell’esondazione del fiume Piave, la circolazione ferroviaria è interrotta sulla linea Treviso – Portogruaro. Per questi collegamenti, sono stati attivati da Trenitalia servizi sostitutivi con autobus.

In Trentino Alto-Adige, lo straripamento del fiume Brenta ha portato detriti e fango sulla linea Trento – Bassano del Grappa. Vista la situazione critica, i tecnici RFI stanno intervenendo lungo linea per liberare i binari. Sono inoltre intervenuti i Vigili del Fuoco.

In Puglia, l’intervento dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana ha permesso di riattivare nella notte e nel corso della mattinata la circolazione fra Foggia e Termoli, dopo un guasto al sistema di alimentazione elettrica dei treni causato dal maltempo, e fra Trani e Barletta, per un albero a rischio caduta.