Manic Street Preachers, disponibile il disco The Ultra Vivid Lament: la trackist [VIDEO]

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Manic Street Preachers The Ultra Vivid Lament

La rock band britannica Manic Street Preachers – a distanza di tre anni dall’ultima pubblicazione – torna con The Ultra Vivid Lament

Finalmente è uscito in in digitale il 14° album della rock band Manic Street Preachers: da oggi The Ultra Vivid Lament (Columbia/Sony) è disponibile anche in versione Cd ed Lp. Di seguito la tracklist dell’album.

Il disco

The Ultra Vivid Lament è una sorta di concept: si tratta di una riflessione a proposito del tema dell’isolamento. Metafora che gli autori hanno voluto rappresentare come una stanza – disordinata e caotica – affollata da ricordi spesso dolorosi. Una condizione, quella della solitudine, a cui il protagonista cerca di reagire sporgendosi oltre una finestra, e ammirando il paesaggio verso l’orizzonte, dove la terra incontra il mare e il cielo.

I singoli

L’album è stato anticipato da due singol: Orwellian, un brano che rispecchia il classico stile dei Manic Street Preachers, mentre The Secret He Had Missed – una traccia della durata di tre minuti e mezzo con una melodia inconfondibile – è come se fosse stata catturata in un gioco di riflessi e di suoni. La canzone è stata realizzata con la collaborazione di Julia Cumming (Sunflower Bean), che canta su una linea di pianoforte che ricorda lo stile Abba.

Il sound

Musicalmente, The Ultra Vivid Lament si ispira a una serie di album che hanno influenzato la formazione della band (ABBA, post-Eno Roxy, the Bunnymen, REM dell’era Fables, Lodger) anche se resta evidente il tocco originale dell’unione unica di James Dean Bradfield, Nicky Wire e Sean Moore, che da oltre trent’anni formano una delle band rock’n’roll più brillanti del Regno Unito.

Manic Street Preachers
Credit Alex Lake

La tracklist

The Ultra Vivid Lament è un disco introspettivo ed intimista. A tratti sia cupo che incalzante, fatto di rabbia silenziosa che lascia il passo a melodie orecchiabili e dirette. Si tratta di elementi strutturali in tutto il tessuto del disco, presenti ovunque: dal ronzio ambientale in apertura di Snowing In Sapporo fino all’incalzante duetto di The Secret He Had Missed, in cui si immagina un dialogo tra due fratelli, gli artisti Augustus e Gwen John, passando per la profonda Diapause e il pensiero stoico di Happy Bored Alone. Di seguito la tracklist dell’album:

  • Still Snowing In Sapporo
  • Orwellian
  • The Secret He Had Missed
  • Quest For Ancient Colour
  • Don’t Let the Night Divide Us
  • Diapause
  • Complicated Illusions
  • Into The Waves of Love
  • Blank Diary Entry
  • Happy Bored Alone
  • Afterending