ROMA – “La Legge di Bilancio ha dato risposte importanti a situazioni precarie che ancora permanevano nelle strutture e nei luoghi più direttamente colpiti dai sismi a partire dal 2009. A queste misure si aggiunge anche l’approvazione decisiva di uno specifico ordine del giorno, firmato da me e dai colleghi Mario Morgoni e Walter Verini che impegna il Governo a disporre nel prossimo provvedimento legislativo ‘milleproroghe’ alcune proroghe fondamentali riguardanti il terremoto del Centro Italia: da quella per le agevolazioni tariffarie per i titolari di utenze di immobili inagibili, a quella per le esenzioni Irpef; dalla proroga dell’esclusione, ai fini dell’accertamento Isee, del reddito relativo agli immobili inagibili, alla proroga del credito d’imposta per gli investimenti in impianti, macchinari e attrezzature”.
Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera. “Siamo già al lavoro anche per queste necessità, considerando che nella manovra abbiamo già ottenuto molte risposte tra cui: il rifinanziamento della ricostruzione privata dopo il terremoto 2009 per 2 miliardi e 750 milioni; 1 miliardo e 700 milioni per la ricostruzione pubblica del Centro Italia per il terremoto 2016/17; 160 milioni per il contratto istituzionale di programma; 40 milioni per le aree terremotate dai risparmi della Camera; 20 milioni per il triennio per progetti di ricerca e sviluppo con università e centri di ricerca delle regioni; 10 milioni per il Comune dell’Aquila e 1 milione per i comuni del cratere 2009 per le minori entrate e le maggiori spese, e 500mila euro per fuori cratere; la proroga del pagamento dei mutui privati e altro ancora. Si tratta di fatti concreti e di un messaggio di speranza fondamentale che cittadini, imprese ed enti locali si attendevano”, conclude.