In questo 2017 infatti, Marco Mendoza torna “on tour” per proporre il suo progetto personale in Europa dove si esibisce in un grande show che incendierà i palchi dei migliori club europei incluso quelli sparsi sul territorio italiano.
bassista eclettico di stampo hard & heavy e musicista estroso. Inizia la carriera professionale nella band di John Sykes, i Blue Murder, dove milita dal 1991 sino al 1993. Nel 2000 viene scelto da David Coverdale per suonare nell’album “Into the Light”, mentre poi si unirà ai noti Whitesnake.
Nei primi anni duemila è stato in tournée con Ted Nugent, allo stesso tempo ha suonato con la band Soul Sirkus e collaborato con altri musicisti di diverso genere: Suzy K, Right Said Fred, Robert Williams, Roch Voisine, Rafael Aragon, Debby Yeager, Tin Drum e Tommy Shaw. Nel 2004 ritorna a suonare con i Whitesnake e nel frattempo incrementa le collaborazioni artistiche, torna a far parte dei Thin Lizzy nel 2005 al posto di Randy Gregg e nello stesso periodo suona con Ted Nugent e poi anche Lynch Mob. Attualmente è il bassista dei riformati Thin Lizzy, dove suona ancora John Sykes.
Il suo primo album solista esce il 6 luglio 2007 con la collaborazione di Richie Kotzen. Nel 2008 Mendoza entra a far parte della band detta La Famiglia Superstar con Steve Saluto, Atma Anur e Terry Ilous. Nel 2010 Mendoza inizia una collaborazione con il chitarrista Andrea Braido suonando in molti concerti in Italia. Ultimamente è entrato a far parte della super rock band dei “The Dead Daisies” che sono stati protagonisti di un lungo tour europeo a dicembre 2016.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube